Di fronte ad una tragedia del genere, provare a trovare le parole per raccontare diventa inopportuno e fuori luogo. La tragedia si è compiuta attorno alle 19.15 nella parte alta di via Vittorio Emanuele. Un 16enne in sella alla sua bicicletta è andata a centrare in pieno una Fiat Punto che stava uscendo a retromarcia dal parcheggio. Lo scontro è stato fatale: il giovane ha sfondato il lunotto posteriore ed è finito sin dentro l’auto. I vetri, però, non gli hanno lasciato scampo ferendolo al collo e tagliandogli l’aorta carotidea. Una tragedia, si diceva, perchè il giovane ha terminato col perdere moltissimo sangue. La corsa in ambulanza verso l’ospedale Santissimo Salvatore è stata disperata: i medici hanno provato in tutti i modi a salvargli la vita. Ma, alla fine, per lui non c’è stato nulla da fare. Troppo il sangue perso. Paternò piange la morte di uno dei figli strappato alla vita in modo violento e surreale.
Sul posto e in ospedale sono giunte le pattuglie dei carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Ma quello che resta è lo sgomento per un episodio che, in queste ore, sta segnando in maniera profonda una intera comunità: quella paternese.
