campagna_AIB_2010_74641La Giunta regionale di governo ha autorizzato l’Assessore Regionale dell’Agricoltura ad effettuare la spesa necessaria alla prosecuzione del servizio antincendio nelle more della pubblicazione della manovra finanziaria sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana che rende esecutiva la norma approvata dall’Aula.

Scongiurata, dunque, la paventata interruzione del servizioche già era iniziato in estremo ritardo lasciando campo libero a piromani e incendi boschivi anche devastanti. L’autorizzazione della giunta permette di impegnare le somme anche se la manovra finanziaria non è stata ancora pubblicata ed evita che si debba attendere la pubblicazione con il rischio di interruzione dello stesso servizio.

“Abbiamo fatto tutto il possibile per garantire sicurezza e occupazione – dichiara l’Assessore Ezechia Reale. In attesa della pubblicazione della manovra finanziaria approvata l’1 agosto e riconfermata nelle parti non impugnate dal Commissario dello Stato nella seduta del Parlamento dell’11 agosto, infatti, i Dipartimenti si sarebbero trovati nella impossibilità di impegnare le somme necessarie a garantire la continuità delle attività di tutela del territorio, procurando una pericolosa interruzione nella fornitura dei servizi”.

“Con la delibera di Giunta si definisce un altro delicato e necessario passaggio e si garantiscono alla Sicilia tutte le condizioni di tutela previste dalle norme e dall’attuale programmazione. Questi ultimi mesi – continua l’Assessore Reale – sono stati spesi quasi interamente a fronteggiare situazioni di emergenza. Da settembre bisognerà avviare una seria campagna di riforme di settore che consenta alla Regione di programmare gli interventi di copertura economica per tempo in maniera da garantire i servizi essenziali sottraendoli alle fibrillazioni generate dalle manovre di bilancio. La recente esperienza – ribadisce l’Assessore Ezechia Reale – ci conferma nella necessità di restituire governabilità recuperando le condizioni di gestione ordinaria degli enti ed individuando, assieme alle associazioni di categoria ed ai portatori di interessi, possibili percorsi di messa a reddito delle strutture operative e degli Enti”.

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