Per la stesura del seguente articolo si ringrazia il sindaco di Adrano Pippo Ferrante che è stato disponibile ad ospitarci e a darci le dovute delucidazioni

Comincia a diventare realtà il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani ad Adrano che da lunedi 9 maggio (con oltre due mesi di ritardo dalla data prevista) sarà totalmente stravolto rispetto al precedente. Da diverse settimane tutti i cittadini stanno ricevendo nelle abitazioni i sacchetti per differenziare plastica (sacchetto blu), vetro e alluminio (sacchetto verde), carta (sacchetto giallo) e rifiuti organici (sacchetto marrone). La distribuzione dei sacchetti è a cura dell’associazione TAMARE ONLUS che ha sostituito la “Misericordia” in questo faticoso lavoro. La città è stata divisa in tre zone e da lunedi 9 maggio la raccolta inizierà nella ZONA 1 che corrisponde alle zone “cappellone”, “cappuccini” e parte di via Catania, area che corrisponde pressapoco alla stessa fetta di popolazione che era servita dal porta a porta da 2 anni a questa parte.
Ma in cosa consistono le novità? Possiamo riassumerle in due gruppi:
1) verranno eliminati i cassonetti (ove ancora presenti) nelle aree coperte da questo nuovo servizio
2) la raccolta INDIFFERENZIATA, quindi la normale spazzatura, verrà raccolta una sola volta a settimana nella giornata di venerdì. Un solo giorno anche per la plastica (martedi), per la carta (giovedi) e per vetro e alluminio (venerdi, stesso giorno dei rifiuti indifferenziati). Restano tre i giorni di raccolta della frazione organica che però saranno nelle giornate di lunedì, mercoledì e sabato.
Il lavoro dell’associazione che si occupa della distribuzione dei sacchetti continuerà già dal 9 maggio, coprendo la ZONA 2, e una volta iniziata la raccolta pure in tale zona si procederà alla distribuzione in ZONA 3.
Ma quali sono gli obiettivi di questo nuovo sistema di raccolta? “L’obiettivo è di arrivare almeno al 65% di raccolta differenziata”, ha detto il sindaco di Adrano Pippo Ferrante, “a se questo è un risultato semplice da raggiungere in piccoli centri come Ragalna e Santa Maria di Licodia, in cui sono bastate poche settimane per ottenere risultati di tale entità, diventa più complicato quando si ha a che fare con centri di modeste dimensioni come la città di Adrano. Basti pensare che a Paternò, che il porta a porta già funziona, si è ancora al 22% che però resta comunque un valore in crescita.”
I rifiuti dovranno essere depositati fuori dalle abitazioni dalle ore 20:00 alle ore 6:00 cosi come avviene già da qualche mese. In un primo periodo l’associazione incaricata, coadiuvata dai vigili urbani vigilerà affinchè la gente non crei confusione sbagliando giornata o sacchetti, tollerando comunque eventuali errori. In un secondo tempo invece, quando il sistema si sarà affermato la polizia municipale avrà l’ordine di reprimere eventuali casi di negligenza multando i cittadini poco attenti.
Questo nuovo sistema di raccolta, mirato principalmente alla riduzione dei rifiuti non differenziati, riuscirà a scongiurare lo scoppio di nuove EMERGENZE RIFIUTI?
Magari” risponde il primo cittadino adranita, “purtroppo non si può escludere che possano insorgere nuove emergenza. Solo nei mesi di gennaio, febbraio e marzo il comune ha già dovuto anticipare 1milione e 200mila euro e non possiamo più permetterci di sborsarne altri.”
Ma almeno sarà possibile immaginare bollette meno salate per i cittadini?
“Visti gli enormi debiti che investono l’ATO ci vorranno almeno 3 anni per abbassare i costi del servizio di raccolta dei rifiuti”.

Riassumiamo allora quali rifiuti possono essere differenziati:

CARTA: giornali e riviste, libri e quaderni, fotocopie e fogli vari, cartoni piegati, imballaggi di cartone, scatole per alimenti, Tetrapack.
NON INSERIRE: nylon, cellophane, borsette, carta oleata, carta carbone, pergamena.

PLASTICA: bottiglie di acqua e bibite, bottiglie di shampoo, flaconi per detergenti, flaconi per prodotti cosmetici liquidi, contenitori per liquidi in genere, film di nylon, borsette, polistirolo.
NON INSERIRE: piatti, bicchieri e posate di plastica

VETRO E ALLUMINIO: Bottiglie di vetro, vasi di vetro, bicchieri, vetri vari anche se rotti, lattina in alluminio (simbolo AL o ALU), scatolette e lattine, contenitori in metallo.
NON INSERIRE: oggetti in ceramica, porcellane, lampadine, contenitori etichettati “T” o “F”

FRAZIONE ORGANICA: scarti di cucina, avanzi di cibo, gusci d’uovo, scarti di verdura e frutta, fondi di caffè, filtri di the, lettiere di piccoli animali domestici, fiori recisi e piante domestiche, salviette di carta unte, ceneri spente di caminetti, piccole ossa e gusci di cozze.
NON INSERIRE: pannolini, assorbenti, stracci anche se bagnati.

RACCOLTA INDIFFERENZIATA: gomma, cassette audio e video, Cd, piatti bicchieri e posate di plastica, carta oleata o plastificata, calze di nylon, cocci di ceramica, pannolini, assorbenti, polveri dell’aspirapolvere, scarpe vecchie, lampadine.

Inoltre nell’isola ecologica di Contrada Ciappe è possibile conferire: Legno, metallo, abiti e prodotti tessili, sfalci e potature, rifiuti ingombranti, rifiuti misti dell’attività di costruzione, pile e batterie, pneumatici fuori uso, grandi e piccoli elettrodomestici.

Per quanto riguarda il ritiro di frigoriferi, televisori e neon chiamare il numero verde 800 123 967

Dario Lazzaro
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/