Ci sarà anche l’Orchestra sinfonica infantile “Falcone e Borsellino” della Fondazione la Città Invisibile, oggi 19 luglio a Palermo, in via D’Amelio, per commemorare il giudice Borsellino e gli agenti della sua scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, barbaramente uccisi venti anni fa. I bambini dell’Orchestra formati con il metodo Abreu nella “Scuola di musica per la legalità” della Città Invisibile, provengono da Biancavilla, Adrano, Catania (quartieri Zia Lisa e San Cristoforo) e Siracusa (quartiere Ortigia).
Come espressamente richiesto dall’associazione “Agende Rosse”, organizzatrice della manifestazione, presieduta da Salvatore Borsellino (fratello di Paolo), i giovani musicisti eseguiranno l’Inno nazionale a ridosso delle 16.58, l’ora in cui si verificò la terribile esplosione del 19 luglio del 1992. Successivamente, dopo gli interventi dei familiari delle vittime, l’Orchestra eseguirà un vero e proprio concerto di brani sinfonici di musica classica, con la direzione del Maestro Massimo Incarbone. “Dopo solo un anno e mezzo – ha commentato Alfia Milazzo, presidente della Città Invisibile – questi bambini hanno raggiunto livelli di preparazione straordinaria e, ciò che più conta, hanno acquisito la consapevolezza che le idee e l’esempio di Borsellino possano rinascere attraverso la loro musica”.
L’Orchestra aveva precedentemente suonato a Cefalù nel corso dell’evento “Per non dimenticare”, voluto da Maria Falcone e dal procuratore di Caltanissetta, Lari, per celebrare la memoria di Giovanni Falcone.
Con questo concerto in onore di Borsellino, si chiude una stagione di eventi dedicati al tema della legalità che è stata di grande soddisfazione per tutti gli allievi e le loro famiglie.
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