Visita istituzionale ad Adrano, lo scorso giovedì, per l’assessore regionale al Turismo, Tranchida, che ha avuto anche il modo di conoscere meglio il patrimonio storico-culturale di Adrano.
Accolto dal sindaco Pippo Ferrante, l’assessore ha cominciato la sua giornata ad Adrano con la visita alla mostra sui “Riti di Pasqua”, allestita a Palazzo Bianchi dall’associazione “Ambiente e Vita” (foto a lato, TVA).
Proprio all’assessore regionale è stato affidato il taglio del nastro della mostra che propone foto e cimeli sui riti della Settimana Santa adranita.
D’obbligo la vista al museo regionale, dove è stato accolto dal direttore del Parco archeologico “Valle del Simeto”, Gioconda Lamagna e dal Direttore del museo, Nello Caruso.
All’assessore sono state illustrate le preziose collezioni conservate nelle sale del castello Normanno. Quindi l’incontro nella sede di rappresentanza del Comune di Palazzo Bianchi. Inevitabile il riferimento all’elenco dei Comuni a vocazione turistica, nel quale spera di essere inserito anche Adrano e a riguardo l’assessore ha lasciato intendere che Adrano ha buone possibilità per essere inserito.
«Conoscevo già Adrano – ha detto Tranchida – ora ho avuto la conferma delle sue potenzialità turistiche. Sono stati fatti tanti passi avanti. Il museo di Adrano è anche un esempio dal punto di vista dell’innovazione tecnologica. E’ poi l’area archeologica che con possibili finanziamenti potrebbe diventare un volàno di sviluppo per Adrano».
La visita si è conclusa al Teatro Bellini, luogo di tanta attività teatrale e culturale. Anche per il teatro l’assessore ha garantito una particolare attenzione per le prossime programmazioni di eventi curate dalla Regione Sicilia. Il sindaco di Adrano ha fatto omaggio della maschera in terracotta della Diavolata.

fonti: Salvo Sidoti sul quotidiano La Sicilia / Il blog di Pippo Ferrante
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