Ieri è stata una giornata di gran lavoro per i vigili del fuoco e della Forestale, che sono stati impegnati su più fronti. Diversi gli ettari di terreno in fumo, con danni ingenti alla vegetazione. Il fuoco ha lambito anche alcune abitazioni private. A Castiglione di Sicilia, in contrada Portella, in fumo 5mila mq di terreno con presenza di roverelle e ginestre.
Ad avvistare le fiamme sono stati gli agricoltori, che hanno tentato di spegnere inutilmente l’incendio che minacciava una casa rurale. Sul posto è giunta una squadra di Linguaglossa, che ha operato per circa 90 minuti ed evitato che le fiamme si propagassero nei terreni circostanti. Un altro incendio è divampato a Piedimonte Etneo, in zona Presa ed ha interessato mezzo ettaro di terreno. Nei pressi vi erano delle abitazioni private, che sono state lambite dal fuoco. I vigili del fuoco, lavorando per 2 ore hanno limitato i danni. A fuoco castagneti, roverelle e ginestre disseminati di sterpaglie. A Linguaglossa in un terreno privato, lungo la strada provinciale, hanno preso fuoco mille mq di superficie con presenza di alberi di alto fusto. A causa del fumo, non sono mancati i disagi per gli automobilisti in transito. In contrada Vigne, territorio di Adrano, 3mila mq di superficie sono andati in fiamme. Sono intervenuti i pompieri, che per limitare i danni hanno operato per circa due ore. In tutti i casi, non si esclude il dolo
– Nunzio Leone (dal giornale ‘La Sicilia’)
