fonti: step1.it, lineasicilia.it

Una «scelta coraggiosa». Il Rettore Recca ha utilizzato queste parole per annunciare ufficialmente la decisione di impegnarsi direttamente in politica nelle fila dell’Udc, per «far sì che il portato di esperienza proveniente dai “tecnici della conoscenza” sia messo a profitto».
Il messaggio pubblicato sul “Bollettino d’Ateneo” sembra rivolgersi in prima persona alla comunità accademica per giustificare una scelta inattesa, considerato che il rettore si trova ancora nella fase di avvio del suo secondo mandato e che egli aveva sempre ribadito la necessità per i massimi organi accademici di trattare con tutte le parti politiche prescindendo dagli schieramenti. Né va dimenticato che uno dei punti programmatici della candidatura di Recca, soprattutto al momento della sua prima elezione, era stata l’incisiva polemica contro le influenze partitiche all’interno dell’ateneo.

Pura ipocrisia, penseranno in molti. E’ palese che la politica influenzi in maniera incisiva le scelte compiute all’interno degli atenei. Pur tuttavia, il fatto che un Rettore, figura super partes (in teoria), decida di assumere una precisa responsabilità politica e partitica, dovrebbe preoccupare e lasciare un tantino disorientati.

Alcune prese di posizione ci sono state ma poco risalto è stato dato alla notizia. La Cgil di Catania ha criticato la scelta del Rettore. Ecco la condivisibile posizione del sindacato. “Al di là della bontà o meno delle scelte che in questi anni sono state operate, avevamo apprezzato la ferma posizione di Recca, ribadita persino nel programma elettorale, di lasciare la politica fuori dall’Ateneo. – spiegano i dirigenti sindacali – Scelta che avrebbe dovuto segnare un netto distacco rispetto al passato. E’ evidente che con la carica assunta in questi giorni dal Rettore, sarà quantomeno improbabile mantenere quello che appariva quasi il presupposto del progetto di conduzione dell’Ateneo. Il rischio? Che qualsiasi atto di gestione sia letto e interpretato come orientato, e privo di quel criterio di imparzialità a nostro avviso indispensabile. La decisione presa dal Magnifico, che riteniamo sia stata ben ponderata, induce a leggere con un’ottica diversa anche quanto sin qui fatto nella conduzione dell’Ateneo. Tutto ciò rafforza la nostra convinzione che l’Università di Catania, più che mai in questa fase di profonda trasformazione, abbia bisogno di ben altro che di un impegno partitico del suo Rettore”.

Critiche anche dal vice-sindaco di Catania, il professore Luigi Arcidiacono, che si è così espresso in merito: “l’ultima elezione (per la carica di Rettore, ndr) che ricordo, è quella 1994. Allora davvero i due candidati, uno ero proprio io, l’altro che poi vinse il prof. Enrico Rizzarelli, erano distanti dalla logica della politica dei partiti. Dal 2000 (elezione del prof. Latteri, ndr) in poi qualcosa è cambiato. E al riguardo voglio essere molto critico: un rettore che si impegna direttamente nella politica attiva fa nascere il sospetto che la sua azione di direzione dell’Università possa esserne direttamente condizionata. Dovremmo chiederci quali vantaggi ha per l’Ateneo e quali vantaggi ha per il partito un rettore tra le proprie fila. Dipende poi dai comportamenti soggettivi, per carità, ma il rischio al quale mi rivolgo con fastidio è che qualcuno agisca guardando già al di là del proprio mandato attuale. Del resto è un’esperienza già vissuta: anche il precedente rettore vanta un attivo cursus politico passato attraverso un movimentato percorso partitico”.

In conclusione, niente di nuovo sotto il sole, considerato anche che ci troviamo in una fase particolare dal punto di vista politico, in cui i vari partiti cercano di organizzarsi al meglio in vista di un autunno che si preannuncia particolarmente caldo. La scelta di Recca si inserisce in tale contesto ma sembra davvero inopportuna e intempestiva. Lo stesso Rettore deve essersene reso conto visto che, il giorno successivo alla pubblicazione della notizia, ha subito diramato un comunicato in cui quasi giustificava l’incarico appena assunto.

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