Il nostro plauso ad una scelta saggia. Ribadiamo che la nostra non era una battaglia contro una persona o una professionista ma contro la tempistica della decisione.
La saggia rinuncia di oggi imporrebbe di chiudere qui la questione. Per questo auspichiamo che le cose rimangano come sono, senza bisogno di andare ad individuare un altro “portavoce”.



Per approfondimenti: obbiettivoadrano.it/category/nomina-portavoce

AGGIORNAMENTO DEL 11.01

COMUNICATO STAMPA

articolo portavoce 12.10Dopo la presentazione della diffida da parte dell’Assostampa siciliana e dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia al sindaco di Adrano, Giuseppe Ferrante, apprendiamo che la beneficiaria dell’incarico di portavoce, sprovvista dei requisiti richiesti dalla legge, ha rinunciato “per motivi professionali e personali”. Riteniamo che si tratti di una soluzione diplomatica che evita al sindaco frettoloso di smentire se stesso con un atto di revoca in autotutela, onde scongiurare spiacevoli sviluppi giudiziari. Pubblicamente manifestiamo la nostra disponibilità – ha dichiarato Daniele Lo Porto, segretario provinciale di Assostampa Catania – di incontrare il sindaco e il suo staff burocratico per illustrare la normativa in materia che ci sembra, tra l’altro, sufficientemente chiara, anche se alcuni amministratori pubblici affetti dalla “sindrome del governatore” mostrano evidenti difficoltà. Bene, farebbe, quindi il sindaco di Adrano, e con lui altri sindaci, a ripristinare l’ufficio stampa affidandolo a giornalisti iscritti all’Ordine che possano garantire, con correttezza e autonomia, il dovere della Pubblica amministrazione di informare e quello dei cittadini di essere informati.

Daniele Lo Porto, segretario provinciale Assostampa Catania