Nonostante il titolo possa sembrare alquanto gastronomico, l’argomento che sto per affrontare non riguarda assolutamente il dolce tipico della cucina siciliana.

Tutto parte da una riflessione: Il PD il PDL e perfino qualche membro dell’ MpA, si sono stupiti dei rapporti, che secondo alcuni stralci dell’inchiesta “iblis”, il governatore intrattenne con esponenti di spicco della criminalità organizzata catanese ed ennese al fine di aumentare le preferenze a suo carico, durante le campagne elettorali del 2004 e del 2008.

I partiti si sarebbero indignati degli avvenimenti appena descritti ed al loro interno c’è chi vuole conoscere in maniera approfondita i fatti (”Non siamo interessati alle procedure giudiziarie – dichiara Fabio Mancuso, Presidente della Commissione Territorio e ambiente – ma riteniamo che il Presidente della Regione debba chiarire a tutto il Parlamento i limiti dei suoi comportamenti politici e la qualita’ delle sue interlocuzioni” (leggi)), chi vuole vedere fino a che punto saranno circostanziate le accuse dai giudici catanesi per decidere il da farsi (prima la senatrice Finocchiaro, capogruppo del Pd al Senato, afferma che “se gli atti processuali diranno che Lombardo è colpevole, è inevitabile che il Partito Democratico esca dal governo tecnico della Regione Sicilia”, poi il segretario Bersani afferma che “il Pd sarà intransigente se a carico del Presidente Lombardo dovessero arrivare accuse più circostanziate” (leggi)) e chi ha già capito la situazione e sta preparando il biglietto per altre mete, decisamente piu serene.

La domanda che mi pongo è molto curiosa ma strettamente legata in modo comico e drammatico ai fatti appena descritti:
Chi di Voi si stupirebbe nel vedere un Pasticcere fare cannoli????
Siamo in Sicilia, i cannoli sono un dolce tipico, i pasticceri sono capaci di fare questa prelibatezza, la producono e la vendono per fare profitto!
Penso, quindi che nessuno possa stupirsi.
Ebbene perché ci si stupisce per Lombardo?
Siamo in Sicilia, la mafia è un “prodotto” tipico, Lombardo è un “pasticcere” e usa i voti per fare profitto.
Molti politici siciliani, di tutti i colori e gradi conoscono questa “ricetta”, ma nel momento esatto in cui c’è la possibilità di dimostrare la loro putrida limpidezza, colmi di orgoglio per la loro impunità, sono pronti a puntare il dito contro di chi è esattamente come loro.
Ed in questo caso la domanda diviene più seria: la Sicilia, o meglio, tutti noi siciliani, ci meritiamo dei rappresentanti che abbiano una tale taratura morale?!
Ed ancora…
Questi politici che ci rappresentano meritano il nostro voto?!

A queste domande però non voglio rispondere, sono domande personalissime che riguardano ognuno di Noi, e alla quali spero ognuno risponda al meglio, in sintonia con la propria coscienza ricordando le “idee” di chi ha lottato per un posto migliore, per un futuro più vivibile.

Gli uomini passano, le idee restano.
Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
G. Falcone

—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/