Importante contratto firmato venerdì. Il presidente Castiglione: «Significativo riconoscimento di affidabilità. Attiveremo grandi operazioni di riqualificazione ambientale e di innovazione»

È stato sottoscritto venerdì il Contratto di apertura di credito per 90 milioni di euro concessi dalla Bei (la Banca europea degli Investimenti) alla Provincia di Catania.
Nella sala giunta di Palazzo Minoriti, il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione, il dott. Gennaro Ramazio e l’avvocato Marco Tonci Ottieri della Bei, accompagnati dall’On. Nino D’Asero e dall’avv. Francesca Gangi (foto a lato), hanno firmato il contratto con il quale è stata aperta la linea di credito.
Il piano degli investimenti elaborato dagli uffici della Provincia prevede spese per un totale di quasi 222 milioni, di cui 90 saranno erogati dalla Bei. Il resto lo mette la Provincia che ha già stanziato le somme necessarie negli ultimi 3 anni. Il finanziamento sarà utilizzato per interventi che riguardano l’edilizia scolastica, allo scopo di eliminare, finalmente, i costi per i fitti passivi. Un esempio su tutti: l’acquisizione dell’ex collegio Pennisi di Acireale, ma anche dell’istituto per l’agricoltura di Paternò in contrada Palazzolo. E ancora interventi di ampliamento e ristrutturazione degli istituti tecnici Regina Elena e Ipsia di Acireale, Polivalente di Mascalucia, Bronte, Grammichele.
«Da Roma in giù – ha dichiarato castiglione con un pizzico di soddisfazione – nessun altro Ente locale aveva utilizzato prima d’ora le risorse della Bei. La Banca, infatti, non finanzia nessun Ente prima di conoscere il piano strategico. La Provincia è l’unica ad aver attivato una linea di credito cosi importante, e ciò premia il lavoro puntuale e costante della nostra struttura tecnica. Ci occuperemo della viabilità con l’ammodernamento e la manutenzione degli oltre 2.000 km di strade provinciali realizzeremo un impianto sportivo polivalente a Caltagirone e due campi da golf. Miglioreremo il patrimonio della Provincia con l’ampliamento della sede dell’ente, la realizzazione di un archivio e il miglioramento strutturale del complesso fieristico Le Ciminiere. Attiveremo grandi operazioni di riqualificazione ambientale e, nell’ambito delle politiche per l’innovazione, attiveremo la copertura a banda larga in tutto il territorio provinciale; importantissima realizzazione – ha concluso il presidente Castiglione – che ha riscontrato largo apprezzamento anche da parte del Ministero dello Sviluppo Economico”.

fonte: La Sicilia
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