L’Etna ancora una volta protagonista. Dopo l’eruzione lampo di domenica 28 dicembre questa mattina il vulcano è interessato da una cospicua emissione di cenere dal cratere di Sud Est. L’evento è iniziato questa mattina intorno alle 7.

“Si tratta al momento – afferma Boris Behncke, vulcanologo dell’Ingv – solo di cenere fredda. Certamente il parossismo del 28 dicembre ha aperto una nuova fase nell’attuale ciclo di attività sommitale iniziato a gennaio 2011″. E il vulcanologo da un po’ i numeri sui parossismi “che di solito hanno piacere ad avvenire in sequenza”. Andiamo alle cifre: “20 nel 1998-1999 – racconta Behncke – 66 nel 2000, 15 nel 2001, 44 nel 2011-2013”.

L’emissione di cenere al momento non ha fatto registrare alcun ritardo sui voli (sia in partenza che in arrivo) all’aeroporto Fontanarossa di Catania. La situazione è sotto completo monitoraggio: Sac, Enac e Ingv sono in continuo per ricevere aggiornamenti sull’andamento del fenomeno.

Laura Distefano