– Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. –

Costituzione della Repubblica Italiana (Art. 48), 1947

                                                                                                                                                        —

Domani, domenica 25 Maggio 2014 (dalle ore 7:00 alle ore 23:00), si votano i candidati alle elezioni al Parlamento europeo. 

La lista si vota facendo un segno sul simbolo. Si possono esprimere fino a tre preferenze, scrivendo il nome dei candidati prescelti negli spazi accanto al simbolo. Se si esprimeranno tre preferenze, una dovrà essere data a un candidato di sesso diverso. Se tutte e tre le preferenze dovessero andare a candidati dello stesso sesso la terza preferenza verrà annullata. 

Eccovi la lista completa di tutti i nomi dei candidati per l’Italia insulare divisi per partiti: 

http://www.repubblica.it/static/speciale/2014/elezioni/europee/liste/tutte_italia_insulare.html

Il sistema elettorale è proporzionale con una soglia di sbarramento del 4%. I 73 seggi spettanti all’Italia, divisi tra le circoscrizioni in base al numero di abitanti, saranno individuati proporzionalmente ai voti ricevuti. Cinque circoscrizioni: Nord-Est (14 seggi), Nord-Ovest (20), Centro (14), Sud (17) e Isole (8). Gli elettori riceveranno una scheda di colore diverso a seconda della circoscrizione di appartenenza. 

Possono votare anche i cittadini di altri Paesi membri dell’Ue iscritti nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) possono esercitare il diritto di voto nel luogo di residenza.


Tanti nomi, tanti simboli, tante proposte…noi riteniamo che sia giusto e doveroso, da parte del Cittadino, di andare ad esprimere la propria preferenza per contribuire a creare una Commissione Europea adeguata a rispondere ai bisogni e ai doveri nei confronti di un Paese difficile come l’Italia.

Riteniamo anche che sia sfavorevole e, addirittura, masochista scegliere di astenersi non andando a votare: ESPRIMETE il vostro voto anche se siete indecisi, anche se condividete non molto con chi rappresenta il vostro partito politico, ma non siate passivi ed apatici, DOBBIAMO essere NOI i demiurghi della classe politica che andrà a rappresentare e a dar lustro alla nostra nazione in tutta Europa, nella speranza di ripartire e di risollevarci come Popolo.

– ObBiettivo Adrano