Sono 56 le persone identificate e 35 le autovetture controllate dai carabinieri della compagnia di Nicosia nel corso di un servizio coordinato a largo raggio che si è svolto dalle 14 di ieri, fino alla tarda serata, interessando il territorio del comune Centuripe e zone limitrofe comprese le strade principali. L’attività di contrasto all’illegalità e’ stata svolta principalmente nei confronti dei reati così detti “predatori”, che sempre più intaccano la percezione di sicurezza dei cittadini, ha visto impegnati 20 carabinieri, sia in divisa che in abiti civili, che si sono avvalsi della collaborazione di unità cinofile antidroga di Nicolosi.

I controlli hanno interessato anche i luoghi maggiormente frequentati dai giovani con particolare attenzione agli esercizi pubblici (bar e sale giochi) nel comune di Centuripe, dove sono state effettuate perquisizioni con le unita’ cinofile antidroga e delle verifiche amministrative: venti le contravvenzioni elevate al codice della strada.

In tale contesto un  32enne di Nicosia A.B. è stato denunciato in stato di libertà alla procura della repubblica di Enna per guida in stato di ebrezza. L’uomo, all’atto del controllo stradale lungo la SS121, a seguito degli accertamenti attraverso l’etilometro, presentava  un tasso alcolemico superiore ai livelli consentiti.

Deferito un 60enne, originario del catanese residente ad Adrano, per il delitto di detenzione e commercio di prodotti con segni falsi e guida senza patente. I militari, impegnati in servizio di pattuglia lungo la SS121, hanno notato una vettura, il cui conducente, alla vista dei militari, ha compiuto strane manovre elusive, quasi volesse sottrarsi all’eventuale controllo. Il veicolo è stato pertanto immediatamente fermato e, nel corso dell’ispezione dell’abitacolo, sono stati rinvenuti alcuni grossi scatoloni, contenenti capi di abbigliamento di note griffe nazionali ed estere (maglioni, giubbotti, scarpe ed accessori vari). Tutto il materiale, costituito da oltre 20 capi complessivi, dal valore di circa mille euro, è stato sottoposto a sequestro e l’uomo dovrà rispondere dell’accusa di detenzione e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione.

I controlli e le perquisizioni hanno consentito inoltre di segnalare alla prefettura di Enna due giovani di Centuripe trovati in possesso di sostanza stupefacente del tipo marijuana detenuta per uso personale.

 

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