Dopo il flashmob in canotto per protestare contro le strade-piscina di Adrano, stavolta tocca al prete-netturbino a Biancavilla. È uno degli scatti dell’associazione e movimento politico Symmachia che ha diffuso un set di foto sui social network con un unico protagonista: l’immondizia. «Il cuore della città di Biancavilla invaso dai rifiuti», spiegano dall’associazione, riferendosi al volto di piazza Roma dopo la movida del sabato sera.

Nella piazza del Comune del Catanese si trova anche la basilica collegiata Maria Santissima dell’Elemosina, il cui sagrato domenica mattina era occupato da bottiglie di birra, lattine e cartacce. Tanto da spingere il parroco don Pino Salerno a raccogliere da sé i rifiuti. «Probabilmente, si è verificato qualche problema al servizio di raccolta che, di fatto, non ha funzionato, vista la grande quantità di diversi sacchi di spazzatura lasciati in piazza – commentano dall’associazione – Ma il problema rimane e si ripropone soprattutto ogni fine settimana».

«Il parroco che si è trasformato in operatore ecologico è l’immagine eloquente del grado di inciviltà di alcuni», commentano Vincenzo Ventura e CalogeroRapisarda di Symmachia. Che denunciano, oltre all’inquinamento ambientale, anche «lo sfregio dei monumenti artistici della città». L’associazione chiede quindi «una pianificazione immediata di interventi, attraverso un’azione sinergica con i gestori delle attività commerciali, maggiori controlli e vere sanzioni».

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