Posticipo casalingo infrasettimanale per la formazione cestistica adranita impegnata contro la Nuova Agatirno Capo d’Orlando.
Premessa alla partita: l’Adrano è chiamato a confermare la testa provvisoria della classifica in coabitazione con il Nuovo Avvenire Spadafora ( con il quale si disputerà  nella trasferta della prossima giornata la vetta solitaria di  questo primo scorcio di campionato); i  “giovani di belle speranze” del vivaio dell’Orlandina Basket tenteranno di dar filo da torcere ai più esperti rivali. Si segnala nelle file dell’Adrano l’indisponibilità del lungo Verzì cche si aggiunge a quella di Bulla (in fase di recupero dall’infortunio), capitan De Masi, mentre ritorna nel gruppo il lungo Amoroso; la formazione ospite manca dell’asse titolare play- pivot (Marco Strati- Sedin Karavdic), sono invece presenti, gli atleti di scuola cestistica catanese Federico Motta ed Enrico Pappalardo(ex- Azzurrina Belpasso ), e il regalbutese (poi  Gravina Basket) Vincenzo Spampinato, seguiti dal caloroso tifo dei parenti.

Palla a due e subito Dario Sortino fa due su due da 3 punti, gli ospiti incappano in diversi errori, fatto sta che al min. 5 “la forbice” tra le due squadre è già di 12 punti (16-4), da segnalare due bei canestri di La Mela, la consueta ”verve”  dei piccoletti Russo- Ricceri; gli ospiti sul finire del primo quarto piazzano un break di 5-o che li porta sul 13-20.
All’inizio del  secondo quarto  risponde presente pure “bomber” Leanza, mentre Bascetta ci mette anima e corpo ( 2 sfondamenti subiti nel giro di qualche minuto), al minuto 15 siamo sul 30-25 locale con i paladini che adesso si son fatti più precisi nelle conclusioni; al minuto 18,25 l’episodio che stoppa gli ospiti, ossia l’espulsione per doppio tecnico del coach Silva Suarez, inviperito per alcune precedenti chiamate arbitrali, segue la realizzazione di tre tiri liberi di Sortino (40-29), e poi altri 5 punti in rapida sequenza che ristabiliscono le distanze prima dell’intervallo lungo (45-30). Sortino pur gravato di 3 falli ha già nel proprio bottino 22pt ( 5/7 da 3 e 2/5 da 2, 3/3 ai liberi), Leanza 5/10 da 2, Ricceri 2/5 da due, Russo 5 punti .
Seconda metà di gara con fiammata del Riganati artefice di un 2+1 in contropiede, di un tiro dal lato destro da oltre la linea dei tre punti, assecondato da Sortino che mette a posto il tiro dalla media distanza 3/3 e da Leanza (3/5 da 2) e una tripla; chiusura terzo quarto (65-50). Ultima frazione con il lungo Amoroso che si segnala per un 2+1 e ritrovata presenza nel pitturato, gli ospiti fanno quel che possono: Motta sotto canestro fa un bel canestro più fallo, il lungo ragalnese Pappalardo lo eguaglia, i due Galipò alla fine  cumuleranno 22pt; gli ultimi minuti della partita scorrono senza sussulti  per il punteggio finale di 82-64 per lo Sporting Club, che legittima così il ruolo di co-capolista.

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