ADRANO: Mazzeo, Malvuccio, Milizia (2’ st Marrone P.), Spitaleri, Quaceci, Daidone, Teriaca, Bua (19’ st Tomaselli), Virgillito (41’ st Stancampiano), Cortese, Sangrigoli;   All. La Mela;

CITTA’ DI MALETTO: Anzalone, Cairone, Liuzzo M. (30’ st Liuzzo L.), Incognito, Liuzzo N., Luca, Gogliuzzo, Russo (20’ st Spampinato), Caserta, Cantarella, Serravalle (34’ Capizzi);   All.  Tomaselli;

ARBITRO: Benito Saccà della sezione di Messina;

RETI: 10’ Virgillito; 26’ Bua; 8’ st Daidone; 10’ st Caserta; 32’ st Caserta; 47’ st Spitaleri;

AMMONITI: 27’ Caserta; 23’ st Teriaca;  33’ st Liuzzo N..

La gara in breve. Primo tempo a senso unico per l’Adrano che si porta meritatamente in vantaggio di 2 gol. Secondo tempo che vede un gioco spezzettato, con l’Adrano che allunga sul 3 a 0; black-out della squadra locale che permette al Città di Maletto di realizzare due gol con Caserta, riaprendo così di colpo la partita. Girandola di sostituzioni che determinano un recupero di 4 minuti, durante il quale l’Adrano chiude definitivamente la partita con il gol su punizione di Spitaleri.

Cronaca.

PRIMO TEMPO

1’ Partenza a spron battuto dell’Adrano che, nel giro di un minuto conquista due calci d’angolo dal settore destro del proprio attacco;

3’ Tiro di Cortese, di poco fuori alla destra del portiere;

8’ Prima iniziativa offensiva del Città di Maletto, con Serravalle;

10’ GOL dell’ADRANO: VIRGILLITO. Servito spalle alla porta, Bua viene affossato ma riesce comunque a servire Virgillito, il quale calcia di interno destro insaccando alla sinistra del portiere, nonostante il tentativo di parata dell’estremo difensore malettese;

13’ Triangolazione Spitaleri – Teriaca- Spitaleri, con quest’ultimo che tira debolmente: facile parata del portiere ospite;

16’ Verticalizzazione verso l’attaccante del Maletto, Caserta, che passa a Cantarella il quale fa partire un tiro da fuori aria: alto;

22’ Su iniziativa di Malvuccio, Bua riceve palla, stoppa e calcia murato dalla difesa;

25’ Primo angolo per il Città di Maletto;

26’ RADDOPPIO dell’ADRANO: BUA. Su rapido capovolgimento di fronte, Malvuccio si invola lungo la fascia sinistra, serve Bua tutto solo dal limite dell’area, il quale fa partire un tiro che si insacca all’angolino alla sinistra del portiere;

32’ Serpentina di Milizia, passaggio per Bua, il cui tiro viene neutralizzato dal portiere;

33’ Rinvio errato del portiere Anzalone, prende palla Sangrigoli che avanza fin dentro l’area di rigore e fa partire un tiro di esterno destro che sibila in palo alla sinistra del portiere;

34’ Sostituzione Citta di Maletto: entra Capizzi per Serravalle;

39’ Bua serve Virgillito che tira in diagonale: salvataggio di piede del portiere;

44’ Primo tiro in porta per il Citta di Maletto, con Caserta;

46’ pt L’arbitro allontana dalla panchina, un componente dello staff malettese;

47 pt Fine del primo tempo;

SECONDO TEMPO

2’ st Cambio per l’Adrano: entra Marrone P. al posto di Milizia;

8’ st Terzo GOL dell’ADRANO: DAIDONE. Punizione di Sangrigoli, spizzata al centro dell’area da un compagno; Daidone da dietro la mette sul secondo palo;

10’ st GOL del CITTA’ DI MALETTO: CASERTA. Punizione del 10 Cantarella, prolunga di testa un giocatore del Maletto, arriva l’accorrente Caserta che, anticipando il portiere, insacca di testa;

19’ st Sostituzione per L’Adrano: esce Bua ed entra Tomaselli;

20’ st Cambio per il Città di Maletto: entra Spampinato ed esce Russo;

23’ st Ammonito Teriaca per proteste;

31’ st Cambio per il Città di Maletto: entra Liuzzo L. ed esce Liuzzo M.;

32’ st GOL del CITTA’ DI MALETTO: CASERTA. Girata da fuori area dell’attaccante malettese, lasciato libero di concludere: partita improvvisamente riaperta;

33’ st Ammonito Liuzzo N. per proteste su fallo commesso;

41’ st Sostituzione per l’Adrano: entra Stancampiano ed esce Virgillito;

45’ st Copertura difensiva del giovane Marrone;

47’ st GOL dell’ADRANO: SPITALERI. Punizione dalla trequarti sinistra dello stesso, il pallone rimbalza davanti al portiere che si lascia sorprendere;

49’ st Triplice fischio dell’arbitro dopo 4 ‘ di recupero;

Pietro Benina e Davide Barbagallo