 Dopo quasi un mese (leggi), tornano a chiudersi i cancelli della discarica di contrada Tiritì di Motta Sant’Anastasia per gli autocompattatori di Adrano. Una storia che si ripete, così come i disagi per gli utenti adraniti, che si sono ritrovati di nuovo con i sacchetti dei rifiuti dell’indifferenziato sotto casa. Cumuli di rifiuti sono ben visibili in varie zone di Adrano.
Dopo quasi un mese (leggi), tornano a chiudersi i cancelli della discarica di contrada Tiritì di Motta Sant’Anastasia per gli autocompattatori di Adrano. Una storia che si ripete, così come i disagi per gli utenti adraniti, che si sono ritrovati di nuovo con i sacchetti dei rifiuti dell’indifferenziato sotto casa. Cumuli di rifiuti sono ben visibili in varie zone di Adrano.
            AGGIORNAMENTO DEL 05.12.2012
              Dopo quattro giorni, oggi sono stati riaperti i cancelli della discarica di Motta Sant’Anastasia anche per gli autocompatattori provenienti da Adrano. Evitata cosi l’ennesima emergenza rifiuti in città, dove la situazione stava per diventare critica. Fino ad oggi, infatti, lo scenario lungo i marciapiedi non era stato dei migliori: con la discarica chiusa da sabato gli operatori ecologici non hanno potuto raccogliere i sacchetti contenenti rifiuti indifferenziati, proprio quelli che vanno in discarica. Inevitabile pertanto le lunghe strisce di spazzatura sui marciapiedi ed ai bordi delle strade anche in pieno centro cittadino. A sbloccare la situazione, l’accordo raggiunto tra comune di Adrano e la Oikos, l’azienda che gestisce la discarica: è stato accettato il piano di rientro predisposto dal comune di Adrano. [fonte TVA]

 
  
 