Nell’aprile del 2017, il 66enne Carmelo Alberio fu protagonista di un insano gesto ai danni di un gruppo di ragazzini che giocava nei pressi della sua abitazione in via Dell’Amicizia, esplodendo un colpo di pistola dalla finestra della sua casa.

Dopo più di un anno, Alberio è stato condannato a 6 anni e 8 mesi per tentato omicidio.

Ecco cosa accadde quel giorno. L’uomo, infastidito dagli schiamazzi di un gruppo di ragazzini che si erano radunati nei pressi della sua abitazione per giocare a pallone, li invitò duramente ad allontanarsi. Secondo una ricostruzione dei fatti di allora, in quel momento sopraggiunse un parente di uno dei ragazzini, Nicolò Di Stefano, un giovane che li difese contro il fare minaccioso dell’uomo. Allora, Alberio prese una pistola con l’intenzione di esplodere un colpo ad altezza d’uomo ma, fortunatamente, l’arma si inceppò. Nonostante ciò, Alberio poco dopo esplose un colpo da una finestra della sua abitazione, senza fortunatamente colpire nessuno.