A scopo precauzionale le scuole del territorio catanese saranno chiuse anche nella giornata di domani a causa delle notizie provenienti dalla Protezione civile che parlano di un’evoluzione in negativo delle condizioni del tempo sul territorio di Catania.

Lo ha disposto il sindaco Enzo Bianco con un’ordinanza che prevede anche il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote fino alle 24 di domani. L’ufficio della Protezione civile del Comune di Catania ha rivolto un invito alla popolazione a rimanere in casa e a non uscire se non in caso di assoluta necessità.

L’Ufficio comunale della Protezione civile di Catania ha attivato il Centro operativo comunale (C.O.C.) che nel pomeriggio di ieri, con l’inizio delle prime forti piogge, ha inviato, nei vari turni, tre squadre che hanno ispezionato costantemente il territorio con particolare attenzione a canali, fiumi e torrenti soprattutto della zona del Villaggio Santa Maria Goretti. All’aumentare delle precipitazioni, i controlli sono stati ulteriormente intensificati, anche con la collaborazione di pattuglie della Polizia Municipale. Allagamenti sono stati registrati nella zona Paradiso degli Aranci e in prossimità del centro commerciale Porte di Catania.

Squadre dei servizi Manutenzioni e Verde sono state impegnate per ripulire le caditoie dal materiale di risulta trascinato dalle acque piovane provenienti anche dai paesi pedemontani dell’Etna. Sono stati inoltre rimossi alcuni pannelli pubblicitari divelti e numerosi alberi abbattuti, in particolare in via Ebe, viale Mario Rapisardi, viale Nitta, via Pietro Verri, corso Indipendenza.

Numerosi anche gli interventi con le idrovore, in via Acque casse e, in viale Kennedy nell’area che ospita il Circo Acquatico. Altre squadre del servizio Ecologia hanno invece provveduto a riposizionare i cassonetti dei rifiuti spostati dalle raffiche di vento.
Gli operatori del Coc hanno inoltre contribuito con il proprio sistema di comunicazione radio, a salvare un cittadino di Adrano in pericolo a causa di un black out elettrico che impediva il funzionamento delle macchine che lo tengono in vita.

«È chiaro che in tutte le zone colpite dal maltempo dobbiamo immaginare degli interventi. Per quelli in materia fiscale ci vuole l’intervento del Governo però io credo che questa sia una misura da adottare, come quella della dilatazione dei debiti».
L’ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, incontrando i giornalisti ad Acireale.

«Però – ha aggiunto – credo che questo sa il momento degli interventi urgenti a difesa e a protezione dell’incolumità dei cittadini e dei territori, che è esattamente quello su cui stiamo lavorando prioritariamente, insieme alla quantificazione dei danni».

«Poi, avendo la stima esatta delle risorse necessarie – ha concluso – interverremo con vari strumenti, compreso ovviamente il risarcimento perché chi avuto la casa distrutta la prima cosa che vuol fare è tornare nella propria abitazione».

FONTE