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Admin OA: Parodia adranita della canzone "Amen" di Francesco Gabbani -> Link
Incredibile ma vero: Iseo ISEO – In tempi di antipolitica c’è un paese dove la politica non paga: nel senso che non costa nulla. Neanche un euro. E’ la sfida (vinta) da una delle amministrazioni comunali più risparmiose d’Italia: zero stipendio al sindaco, al vicesindaco, agli assessori. Un’intera giunta che da quattro anni rinuncia all’indennità del Comune e lavora gratis. E i soldi messi da parte - 70 mila euro l’anno - li usa per aiutare le famiglie in difficoltà a pagare affitto e bollette. “Non è la soluzione a tutti i problemi, ma è un segnale. Ormai per noi è diventata normalità, si va avanti così”, dice il sindaco Riccardo Venchiarutti, giornalista Rai, neopensionato. Benvenuti a Iseo, 9 mila abitanti tra lago e collina: il placido Sebino di fronte, i vitigni e le torbiere della Franciacorta a incorniciare un paese laboratorio che, nel suo piccolo, è riuscito a invertire lo stereotipo della politica che magna, quell’immagine dell’idrovora pubblica sempre pronta a assorbire fiumi di denaro e arrivederci al prossimo buco. Qui no: qui, anziché aspirare stipendi, il Comune li lascia sul tavolo a favore di chi ne ha bisogno. “Abbiamo iniziato nel 2013 per provare a risolvere i problemi di bilancio legati anche al patto di stabilità – racconta il primo cittadino iseano -. L’idea è venuta in automatico: ‘iniziamo a dare noi l’esempio!’ Togliamoci lo stipendio”!’”. Detto e fatto: da allora gli amministratori di Iseo non hanno più preso un centesimo di quanto pure gli sarebbe dovuto. Non solo sindaco e assessori: anche i consiglieri comunali – minoranze comprese. Loro hanno deciso di devolvere in beneficienza il gettone di presenza alle sedute (13 euro). Incredibile? Forse. Ma tant’è. Facciamo due conti sugli stipendi (al lordo). Sindaco: 2.600 euro. Vicesindaco: 1.300 euro. Assessori: 1040 euro. Fatta la somma per quattro anni, a Iseo la contabilità dei soldi pubblici risparmiati e “drenati” arriva a 270mila euro. Un gruzzoletto con cui – su decisione della giunta – il Comune ha deciso di finanziare uno specifico capitolo chiamato “nuove povertà”. E’ un salvadanaio destinato a famiglie in sofferenza, che faticano a arrivare a fine mese, che si sono trovate in braghe di tela a causa dell’erosione lenta e implacabile della crisi. Sono una cinquantina di nuclei. Il Comune li aiuta a pagare gli affitti e le bollette delle utenze (luce, acqua, gas, riscaldamento). Con il suo comportamento virtuoso l’amministrazione non solo sostiene chi ha bisogno, ma – spiega ancora Venchiarutti – offre una rappresentazione plastica della linea politica adottata: il contenimento delle spese (a partire da quelle per il personale che incidono solo per il 16% sul totale delle spese correnti). Una specie di imperativo categorico nel municipio di Iseo. A bilancio i conti tornano: nel 2009 il Comune aveva debiti pari a 18 milioni. Oggi quei milioni sono diventati 6. “Abbiamo recuperato molta evasione fiscale, circa 850mila euro sono rientrati nelle casse comunali”, annunciano orgogliosi in piazza Garibaldi. Da queste parti l’ultimo miracolo accreditato era riuscito a Christo con la sua passatoia arancione stesa sul lago: neanche un euro di soldi pubblici, e un’opera d’arte accessibile a tutti. L’altro prodigio, più silente e meno social, era in cantiere. Ora è arrivato a compimento. La politica, si sa, di artistico ha poco. Ma a volerlo ci si può ingegnare: basta riuscire a rinunciare a quel che ti spetta. Nella ricetta dell’abbandono salariale e dell’autotassazione a Iseo ci credono così tanto che, da quest’anno, gli amministratori hanno tolto un altro mattone dai loro (ormai ex) compensi: già depennate spese di rappresentanza e rimborsi per viaggi, è sparita anche la somma che i datori di lavoro, in base alla legge, chiedevano all’ente locale (il Comune, appunto) per le assenze giustificate di chi è impegnato nella gestione della res pubblica. Per dire: il sindaco è giornalista economico, il suo vice commercialista, l’assessore ai servizi sociali logopedista, il titolare della pubblica istruzione è insegnante. Dal 2017 chi paga loro lo stipendio non esigerà più un indennizzo–assenze. Tradotto in soldoni: tutta farina che resta sul territorio, a beneficio dei cittadini meno fortunati. Se è vero che Iseo non è il primo caso di una giunta che rinuncia allo stipendio per il bene pubblico (tra poco citeremo altri esempi), è altresì vero che questo Comune bresciano si distingue per un record: la continuità (o perseveranza). L’aver messo a sistema un’idea autarchica facendola passare in pratica come una riforma strutturale (dopo quattro anni). Altri Comuni si erano lanciati. Ma, nella maggior parte dei casi, sono stati provvedimenti temporanei o comunque a termine. A Marsala nel 2015 sindaco e assessori si sono azzerati gli stipendi per tre mesi per cercare di tamponare i problemi economici del Comune. Autorinunce spontanee anche a Renate (Monza Brianza), Malnate (Varese), San Giovanni Ilarione (Verona), Lurano (Bergamo). Curiosità: per tanti sindaci che hanno voluto fare a meno dell’indennità, di contro, ce n’è uno che anziché andare per sottrazione è andato, diciamo, per addizione. A Fornovo San Giovanni (Bergamo) l’ex primocittadino Pierluigi De Vita (rimasto in carica fino a marzo 2016) pretese il rimborso carburante per i sei chilometri al giorno che percorreva con la sua Jaguar da casa al municipio. L'opposizione insorse, ma il sindaco in Jaguar tirò dritto. Convinto, anzi, di fare un favore alla collettività. Sentite cosa disse: “Mi sono fatto rimborsare 83 viaggi tra Fornovo e Caravaggio (dove vive): uno al giorno. Io però in municipio a Fornovo da Caravaggio ci vengo almeno tre o quattro volte al giorno. Capite? Faccio risparmiare ai miei cittadini circa 20mila euro all’anno…”. Tags Argomenti: Comuni costi della politica Iseo
SALVO CALTABIANO: A nome del Corpo di Polizia Municipale e dell’Ufficio Diritti Animali (U.D.A.) di Adrano partecipo al dolore dei familiari tutti di Salvo Caltabiano per la sua immatura ed improvvisa dipartita. Di Lui tutti abbiamo potuto apprezzare il Suo massimo impegno nel ruolo affidatogli, la Sua immensa disponibilità nello svolgimento delle funzioni ed il grande senso di responsabilità nell’U.D.A., del quale non era soltanto un valente e prezioso collaboratore ma una pietra portante dell’intera struttura. A Lui ci inchiniamo tutti con il rispetto che merita l’uomo e l’amico e con la certezza che non sarà mai dimenticato. Il Comandante - Dott.Carmelo Rao
CANI RANDAGI: Con una nota, il Corpo di Polizia Municipale e l’Ufficio Diritti Animali (U.D.A.) del Comune di Adrano replicano all’Enpa sulla vicenda dei 26 cani all’autoparco comunale.
LAROSAENPA: “Con la presente si precisa che i cani, ospitati temporaneamente presso l’autoparco comunale di C.da Naviccia, sono stati tutti affidati alle associazioni presenti sul territorio, che ne hanno fatto espressa richiesta (U.P.A. ed E.N.P.A.), per cui si evince che non sono affatto “fantasmi” ma affidati, in tutoraggio, a persone che avrebbero dovuto prendersi cura degli stessi animali, i quali sono tutti microchippati a nome del Comune di Adrano. In effetti questi signori (tra i quali anche il La Rosa) hanno ricevuto una chiave per accedere all’autoparco comunale, onde poter fornire la adeguata assistenza (sia per il cibo che per le medicine forniti rigorosamente dall’ente comune) ai cani e procedere alla normale pulizia dei locali (che in effetti avviene quotidianamente). Dei cani ospitati (poiché questo è quello che sta facendo il comune) ve ne sono ben 5 affidati al La Rosa (ENPA) il quale sta continuando (da circa 4 mesi) ad occuparsi di questi cani, senza tuttavia definire, nonostante gli inviti, alcun provvedimento di adozione (che dovrebbe essere il fine ultimo di ogni associazione di volontariato). Questo Ufficio dei Diritti degli Animali (UDA) ritiene che la collaborazione attiva dei volontari di associazioni animaliste debba essere orientata al benessere degli animali di affezione senza alcun altro scopo. E’ per questo motivo che l’Ufficio usa il massimo discernimento soprattutto su determinate persone che mal agiscono in nome e per conto di operose, attive ed incontestabili vere Associazioni di Volontariato”.
Napoli contro salvini: bravi i napoletani a non accettare la presenza di un leghista razzista che vuole solo prendere i voti del sud per ingranare il suo paniere di quello che promette c'è poco da credere. speriamo nell'intelligenza della gente e non voti salvini.
Admin OA: Le parole del Consigliere Giovanni Ricca sulla questione della querela del Sindaco Ferrante contro un adranita -> Link
Uomini veri: Forti con i deboli e deboli con i forti.
BRRRR CHE PAURA: Geronimo ha belato e io pago.
notizia da livesicilia: L'Ars ha tagliato i costi". Lo rivendica la presidenza di Sala d'Ercole. È vero, l'Ars ha introdotto dei risparmi, che si faranno più consistenti nella prossima legislatura quando il numero dei deputati scenderà da 90 a 70. Ma attenzione: se la Sicilia non fosse a statuto speciale e si fosse dovuta adeguare al decreto Monti, le sarebbero spettati solo 50 consiglieri, come l'Emilia Romagna. Ne avrà comunque venti in più rispetto alle regioni con la sua stessa popolazione. Portare a 50 i deputati avrebbe permesso un'ulteriore risparmio di almeno tre milioni. Alcune regioni inoltre hanno azzerato le indennità aggiuntive, riservandole solo a presidente del consiglio e assessori, mentre in Sicilia il gettone bonus lo prendono persino i segretari di commissione.
Ringraziamo Valerio Bulla per la creazione del sito e per l'assistenza tecnica
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Ho notato, con mia grande sorpresa, che Adrano è da qualche giorno soggetta ad una rivoluzione dei parcheggi per quasi tutto il paese (Teatro Bellini, Piazza San Pietro, via Catania, Corso Sicilia e via dicendo). Ma, mi sorgono non pochi dubbi a riguardo. 1) Noto che le strisce sono tutte esclusivamente di colore blu, quindi suppongo che, avendo vinto l’appalto una società, presto vedremo il posizionamento di colonnine a pagamento…E le strisce bianche dove sono finite? Quindi non si può più parcheggiare senza pagare? Vabè che l’adranito ha già fatto in modo che le strisce bianche siano immediatamente occupate in ogni angolo, senza sapere che lì non si può parcheggiare, ma vabè quello è un altro discorso che non apriamo per ora; 2) Il punto che mi fa più paura è di fronte il Teatro Bellini, questa rivoluzione delle strisce credo che porterà non pochi disservizi e intralci, a mio parere; 3) Adraniti, siamo seri, lasciare le colonnine ad Adrano, con i soldi dentro, ad Adrano…ad Adrano? Rido per non piangere.
Vorrei porre all’attenzione dell’Amministrazione la semre più grave situazione della strada che porta allo svincolo dello stadio. Ormai diventata un’arteria che percorrono migliaia di persone come accorciatoia per arrivare alla scorrevole. e’ una vergogna vedere una trazzera stretta e pericolosa con tutti i muri crollati che restringono ulteriormente la già stretta carreggiata!! ieri ci siamo trovati faccia a faccia con un tir che procedeva dal senso opposto ed è stato un miracolo che non c’è scappato il morto! ma cosa dobbiamo ancora attendere per sistemare quella che ormai è definita una “Via di Fuga” per tutti quelli che abitano la parte sud di Adrano!! o aspettate prima che ci scappi il morto a seguito incidente stardale?!!
Albo pretorio comunale
http://www.comune.adrano.ct.it/albo_pretorio_on_line/default.aspx
Dove si trova la graduatoria?
SI CHIEDE A QUALCHE BUON CONSIGLIERE DI VISIONARE LE MODALITA’ ED I CRITERI DI COME SIANO AVVENUTE LE SCELTE SELETTIVE.
MI SEMBRA CHE CI SIANO PARECCHI VIZI DI ILLEGITTIMITA’, SPECI NELLA VOCE : NON SI E PRESENTATO AL COLLOQUIO, PERTANTO ESCLUSO !
SI MA QUALE COLLOQUIO VISTO CHE NESSUNO E’ STATO INFORMATO IN TAL SENSO?
ANCORA VI VOLETE PRENDERE IN GIRO DELLA POVERA GENTE? VERGOGNA E QUESTA E’ TRASPARENZA?
Tutto questo purtroppo accade perchè non c’è il dovuto controllo dei vigili urbani. Gli ambulanti ad adrano sono ormai più dei negozianti.
domenica la corri adrano e stata una favola complimenti a tutti gli organizzatori 450 partecipanti da tutta la sicilia x le vie del centro malgrado tutto il centro e uno dei piu belli della sicilia il percorso prevedeva pure il viale della villa comunale gli organizzatori hanno dovuto pure pulire in quanto gente pagata x lavorare si e messa in malattia se e vera questa cosa e lei sig sindaco non prende provvedimenti e vero di quello che si dice in giro che se ne frega di tutto se gentilmente puo rispondermi
BOLZANO, 28 SET – Il Comune di Bolzano è uno dei primi in Italia a debito zero. E’ stata infatti approvata una delibera che estingue anticipatamente tutti i mutui ancora aperti con la Cassa depositi e prestiti utilizzando a tale scopo la quota di avanzo di amministrazione disponibile e accertata con l’approvazione del rendiconto 2015. Il debito residuo da estinguere ammonta complessivamente a 53,8 milioni di euro. Ciò consentirà di ‘sgravare’ le casse comunali per la parte corrente di circa 10 milioni all’anno di rata. “Con l’approvazione da parte del Consiglio comunale della delibera che consente al Comune di Bolzano di estinguere anticipatamente i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti con lo scopo di ridurre le spese di parte corrente, abbiamo conseguito il primo degli obiettivi strategici inseriti nel programma di governo 2016-2020″, ha commentato il sindaco Renzo Caramaschi, annunciando, di conseguenza, l’abolizione dal primo gennaio 2017 dell’addizionale Irpef.
feste-comuniste-2016Dopo il successo dello scorso anno torna dal 23 al 25 Settembre la Festa Comunista organizzata dal Partito Comunista fed. Sicilia alla Casa del Popolo “G.Rosano e P.Maccarrone” di Adrano (CT) in Via V.Emanuele 279 con un ricco programma di dibattiti, cultura, formazione politica, buona cucina, musica e solidarietà. Si apre venerdì 23 settembre alle ore 19 con la presentazione dei “Comitati Popolari per il NO al referendum costituzionale” con la presenza del Pres. nazionale, Alberto Lombardo, con il quale si discuterà delle ragioni del NO dei comunisti alla riforma costituzionale voluta dal governo Renzi, dall’UE e da Confindustria, per proseguire poi sabato a partire dalle 17.30 con un dibattito su “imperialismo, guerre e immigrazione” con l’intervento di rappresentanti dei Comitati No MUOS in vista del corteo del prossimo 2 ottobre a Niscemi; la giornata di sabato prosegue poi con la presentazione del libro “Il sindaco gratis” con la presenza dell’autore, Mauro Riccioni, sindaco comunista di Gagliole (MC) che racconterà l’esperienza del suo comune per cui ha suscitato l’interesse dei media nazionali rinunciando ad ogni emolumento e rimborso spese per la sua attività di primo cittadino devolvendo l’intera somma a fini sociali, garantendo senza alcun onere per i cittadini una casa popolare per tutti coloro che la necessitano, i servizi di mensa scolastica, l’assistenza domiciliare agli anziani, l’accompagnamento dei disabili ecc. Il programma dei dibattiti si concluderà domenica alle 17 con le tematiche relative alle lotte dei lavoratori nella città e nella campagna dove interverranno il resp. nazionale lavoro del Partito Comunista, Franco Specchio, Emanuele Feltri contadino della comunità Terre di Palike e il pres. siciliano del Movimento Riscatto Maurizio Ciaculli, agricoltore di Vittoria (RG) più volte vittima di attentati di stampo mafioso per le sue battaglie. Nei tre giorni interverranno esponenti nazionali e regionali del Partito Comunista e, oltre i già citati, anche il Centro Popolare Experia di Catania e rappresentanti dei sindacati di base. Sabato sera si terrà il concerto dello storico gruppo degli EXEM mentre tutti i tre giorni ci sarà buona cucina a prezzi popolari, il mercatino del contadino e banchetti per la raccolta fondi a favore dei terremotati del centro Italia a cura dell’ass. “Casa del Popolo” e di fondi e medicinali a cura del CUA per le popolazioni colpite dalla guerra nel Donbass.
Il Partito Comunista invita lavoratori e lavoratrici, braccianti, agricoltori, disoccupati/e, piccoli commercianti, studenti/esse, cittadini di Adrano e dintorni a partecipare e intervenire ai vari momenti di dibattito e socialità all’interno della Festa Comunista che come da tradizione sarà un momento di incontro per condividere idee e affrontare le problematiche che viviamo tutti i giorni con l’obiettivo di costruire una società migliore.
Di seguito il programma completo:
Venerdì 23 Settembre
Ore 18.45 – Apertura festa
Ore 19.00 – Presentazione dei “Comitati Popolari per il NO al Referendum Costituzionale” e dibattito “Il NO dei comunisti contro UE, Confindustria e Renzi/PD” con Alberto Lombardo (Pres. Nazionale dei Comitati) e Alessandro D’Alessandro (Segr. Reg. Partito Comunista fed. Sicilia)
Ore 21.00 – Cena Popolare + Dj Set
Sabato 24 Settembre
Ore 17.30 – Verso il corteo No Muos. Dibattito su “Imperialismo, guerre e immigrazione” con Comitati No Muos, Centro Popolare Experia di Catania e Alberto Lombardo (Uff. Politico del Partito Comunista)
Ore 19.30 – Presentazione del libro “Il sindaco gratis” con l’autore Mauro Riccioni e dibattito “I comunisti e le amministrazioni” con Alessandro D’Alessandro (Segr. Reg. Partito Comunista fed. Sicilia)
Ore 21.30 – Cena Popolare
Ore 22.30 – Concerto EXEM
Domenica 25 Settembre
Ore 11.00 – Corso di formazione
Ore 14.00 – Pranzo popolare
Ore 17.00 – Dibattito “La lotta di classe nella città e nella campagna: praticare il conflitto, costruire il sindacato di classe” con Franco Specchio (resp. naz. lavoro del Partito Comunista), Emanuele Feltri (Terre di Palike) e Maurizio Ciaculli (Pres. Movimento Riscatto – Sicilia)
Siamo alle solite, il balletto di luce in un importante svincolo viario, una volta acceso e l’indomani di nuovo spento.per non parlare di molti lampioni che di per se sono da sempre spenti, nessuno provvede a sostituire le luci fulminate??? Un accenno (l’ennesimo) su questa importantissima arteria che diventa sempre più stretta e pericolosa per tutti gli automobilisti (e camionisti) che la percorrono. Ci siamo illusi che questo sindaco avrebbe risolto questo problema….meglio stendere un velo pietoso!!
Svincolo stasera al buio
i 5 animali del branco denunciati. Un plauso alle forze dell’ordine. Cacciate via il branco di animali. Non sono degni di vivere in una città civile. Possono stare forse con i maiali, sempre s e i maiali accettano la loro presenza
Catania – Rigettata la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura in relazione al caso di “gettonopoli” che vede coinvolto il Comune di Catania.
Il presidente del Gip Nunzio Sarpietro ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata nei mesi passati dalla Procura, in cui sono indagate 55 persone. 41 consiglieri comunale e 14 segretari di commissione.
Come riporta la sicilia, il giudice per le indagini preliminari, ha dunque fissato l’udienza per il prossimo 7 ottobre.
I reati ipotizzati, a vario titolo, sono falso, truffa e peculato.
Questo branco di animali girano tutto il giorno per Adrano, bivaccano e per gioco o azzardo intimoriscono tutti. I commercianti e tutti i titolari di attività li conoscono per le loro azioni, i giovani ed i padri di famiglia sono intimoriti da loro e dai modi violenti e volgari. Ormai siamo allo sbando , le forze dell’ordine di una volta gli avrebbero dato una bella ripassatina, ma anche in questo i tempi ed il coraggio sono venuti meno. Però prima o poi la pagheranno ed i loro modi e le loro azioni saranno bloccate.
Unendomi al commento qui sotto, e oltre a ripetere e far notare che quella Piazza fa veramente tanto schifo. Dove ormai è un vero e proprio parcheggio e dovrebbero metterci il cartello con la P; dove, a causa sempre delle 2000 macchine che ci passeggiano di sopra, è smattonellata in ogni angolo; dove gruppi di bravi ragazzi che ci andavano a passare le serate serenamente, ora non ci vanno più (fonte: Io che ne facevo parte); oltre tutto questo che non si capisce come un Sindaco possa permetterlo ma vabè, tutto va bene qua tanto, vorrei fare notare che un monumento così importante e significativo come quello Ai Caduti di Tutte le Guerre è rovinato, a parte più sporco di non so cosa, ma mancante di ben 2 lettere…Sindaco, Assessori e chiunque di voi sappia leggere e ha ancora un po’ di amor proprio, mettete le 2 lettere a quel monumento. Firmato: un cittadino disgustato.
Ennesima lite in piazza dei caduti ad Adrano . Il solito branco di animali e coraggiosi , 6 contro 1 . Questi sì che hanno le p*lle. Il bello è che sono figli di persone di basso livello e dalla fedina penale non tanto pulita, che stanno terrorizzando un paese e soprattutto gli adolescenti e ragazzi tranquilli di questo porcilaia che è diventata ormai questa città . Signori ma il c*lo a questi delinquentelli di merd* non riesce a romperglielo nessuno ? Neppure la polizia ed i carabinieri ? Ma dobbiamo farci giustizia da soli?
Ognuno fa le proprie scelte. E ne risponde. Manteniamo il rispetto per le persone, però.
Cancelliere e Sampieri si sono venduti a Ferrante. Finalmente hanno avuto il coraggio di dirlo pubblicamente.
perche non candidiamo adrano x le olimpadi del 2024
la protezione civile ha detto di non mandare viveri e neanche vestiario sarebbero di intralcio, quindi è inutile quella iniziative di Alberio di raccogliere viveri per chi?
Abbiamo cancellato il messaggio proveniente dall’utente “ahahha” perchè, per la seconda volta consecutiva, proveniente dalla stessa persona che fa finta di essere qualcun altro per concordare sulla sua indisposizione verso il nostro blog e il consigliere Ricca. Dalla prossima volta, certi che ci sarà vista l’antipatia profusa dai suoi messaggi, non avviseremo più e cancelleremo tutti i messaggi di quel tono a priori. Grazie.
Che è successo? ?
Come mai nessuno dic ciò che è successo alla villa? Mi riferisco alla lite ! Che schifo , vergogna ! E la polizia ……
Ovviamente poi ci fai sapere. Noi siamo d’accordo con te, diglielo
Giusto,vai dal tuo sindaco e glielo dici. Vedi che risponde
Sul sito del comune vedo una ordinanza di rimozione di una tenda di un piccolo bar. Bene , ma mi chiedo e chiedo la legge è uguale per tutti? Quanti locali commerciali e tende ci sono abusivi ? Se controllo ci deve essere deve esserci per tuttu nessuno escluso
Principio fondamentale espresso sulla libertà” Non la penso come te , ma farò in modo che tu possa esprimere le tue idee.”Ti ricorda qualche pensatore famoso?
La libertà di pensiero non è mai una stupidaggine.
Basta leggere certe stupidaggini, tipiche di una certa confusione mentale, per comprendere perché questo paese si trova in condizioni di completo degrado.
Beccato con le mani nel sacco. Vergogna!
Non è corretta questa interferenza.Ognuno può esprimere la propria opinione indossando vesti diverse se ciò permette meglio di palesare ciò che pensa.
Abbiamo cestinato l’ultimo messaggio perchè proveniente dalla stessa identica persona del messaggio ‘encefalogramma piatto’. Ha già espresso il suo malessere, inutile auto-rispondersi fingendosi un’altra persona che concorda. Grazie.
Vai a mare a ferragosto!
q1uesto blog è morto, non lo si fila più nessuno.
Questi episodi rilevano il degrado adornese.
I giovani sono in balia della disoccupazione, della criminalità, del degrado culturale, dell’assenza di programmazione politica e socio-economica.
La polizia e la magistratura potranno reprimere fino ad un certo livello, ma permanendo le cause il problema si ripresenterà come una cancrena inestirpabile.
I più fortunati fuggono via all’estero.
lungi da me parlare contro le forze dell’ordine,ma vorrei dare un cinsiglio:i bulletti di adrano fanno i gradassi perchè le uniche cose che colpiscono i “durnisi” sono i “coppa”quindi avrete il mio plauso e non solo il mio se quando intervenite per piacere ……grazie anticipatamente
Adrano paese anomalo e incivile. Alla villa si entra con gli scooter, alla Mazzini (scuola) si scavalca e si va a giocare nel campetto. Ma un po di controllo no? Adrano onestissima e laboriosa città . Che schifo. Ed adesso denunciatemi, trovate l’IP e mi denunciate.
Dall’analisi dei redditi pro-capite in 8000 comuni d’Italia, Adrano si classifica alla posizione n. 7852 con un reddito medio pro capite di euro 10.450,99.
Biancavilla si piazza meglio alla posizione n. 7474 con reddito di 11.408.
Bronte va meglio alla posizione n. 7468 con reddito pari ad euro 11.412,83.
Più sopra Paternò alla posizione n. 7075 con reddito di euro 12124,50.
Più ricchi di poco alla posizione 7047 Santa MAria Di Licodia con euro 12.172,75.
Meglio ancora Randazzo alla posizione n. 6596, con euro 12897,05.
Meglio va Belpasso con la posizione n. 6222 con euro 13.511,73.
Misterbianco con posizione n. 6168 ha reddito di euro 13.597,32.
Piu’ ricca di 300 euro Zafferana Etnea alla posizione n. 6005 con euro 13.857,94.
Più ricco San Gregorio con euro 24.139,32 che supera anche
MOTTA SANT’ANASTASIA CON 15.016,12
ma perche quest ironia sull assessore vergognatevi sprare sulla croce rossa vergogna
Coi tanti numeri nella testa…il flop ci sta!
ieri sera durante la trasmissione “INSIEME” l’assessore professore al turismo Pietro Mavica durante il suo intervento televisivo, nel commentare le immaggini del santo patrono Nicolò Politi ha in pochi secondi ringiovanito di 700 l’anno di nascita.Vuoi vedere che ancora deve nascere NAPOLEONE….
Adrano, ritratto di una città allo sbando > Foto
se pagano i precari non hanno soldi per le feste………..
Paghiamo un assessore allo spettacolo per queste m…ate?e la gente paga le tasse.Ma andate a casa.
Ormai questa storia dei rifiuti sta diventando una barzelletta…Siamo arrivati addirittura che si pensa al compostaggio in casa così, senza avere alcuna idea di come si faccia né impegnandosi all’istruzione della cittadinanza su questo tema…Meno male che le parole sono gratis
Per ‘Obbiettivo Adrano facebook': Grazie per l’interessamento ma è esattamente lo sfondo dell’Etna che volevamo inserire, non Adrano.
Facebook-Ma ancora non l’avete capito che avete sbagliato fotografia?Non è Adrano.
nn puoi paragonare zafferana con adrano
Prendiamo esempio da Zafferana dove l’amministrazione ha azzaerato la tariffa dei rifiuti perchè i cittadini virtuosi collaborano con il 95 % di differenziata!! infatti li nessuno paga un centesimo per la spazzatura!!!
Ma ci nne fisti pi santa nicula??