Condizione climatica che probabilmente potrebbe rispecchiarsi nell’animo dei presenti ad un momento di raccoglimento, preghiera, e amara accettazione della tragedia del secolo, quella dell’immigrazione, delle vite annegate di tanti uomini, morti nel viaggio della speranza, in mare. Stamani ad Adrano sono state accolte le salme di quattro immigrati, deceduti in uno dei tanti sbarchi. Senza nome, senza identità. Nessun elemento che possa far risalire alla loro provenienza. Sulle bare solo dei numeri di matricola. Quel che è certo è che si tratta di vite spezzate ingiustamente, in malo modo. Il Comune adranita accogliendo l’invito del Prefetto nell’accogliere le salme, ha provveduto stamani alla loro tumulazione provvedendo anche al trasporto di esse da Melilli ad Adrano. Presenti stamani esponenti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Polizia Municipale e per l’Amministrazione l’Assessore ai Servizi Cimiteriali Antonio Di Marzo.*

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– Fonte: videostar.tv