Si narra di infuocate riunioni di maggioranza nelle sale del palazzo comunale. Nel contempo il Sindaco si trova a dover gestire le sempre più insistenti e sempre meno eludibili richieste di “poltrona assessoriale” da parte del Pd, del Mpa (che ha aumentato una dopo l’altra il numero di pedine in consiglio) e del consigliere Stancampiano (eletto nelle fila del Pdl, da poco nel movimento “Scelta Giovane” facente capo all’assessore provinciale Capuana). A questo punto, per il primo cittadino, non resta che scegliere: o rinunciare ad un assessore che sia suo riferimento (Sidoti, Di Primo T., Di Primo A.) o aumentare di una unità il numero di assessori in Giunta (scelta che lo esporrebbe ad una serie di critiche, visto il progetto di riduzione del numero degli assessori negli enti locali che a breve dovrà entrare a regime).
Politica adranita. E’ l’ora del rimpasto per il sindaco Ferrante?
0Si narra di infuocate riunioni di maggioranza nelle sale del palazzo comunale. Nel contempo il Sindaco si trova a dover gestire le sempre più insistenti e sempre meno eludibili richieste di “poltrona assessoriale” da parte del Pd, del Mpa (che ha aumentato una dopo l’altra il numero di pedine in consiglio) e del consigliere Stancampiano (eletto nelle fila del Pdl, da poco nel movimento “Scelta Giovane” facente capo all’assessore provinciale Capuana). A questo punto, per il primo cittadino, non resta che scegliere: o rinunciare ad un assessore che sia suo riferimento (Sidoti, Di Primo T., Di Primo A.) o aumentare di una unità il numero di assessori in Giunta (scelta che lo esporrebbe ad una serie di critiche, visto il progetto di riduzione del numero degli assessori negli enti locali che a breve dovrà entrare a regime).