Presto la nostra analisi su quello che è, a tutti gli effetti, un “rimpasto farsa”: svanisce, ancora una volta, la possibilità di segnare una svolta per questa città.

Situazione di stallo sul fronte politico ad Adrano. Il Pd frena e si allontana di nuovo dal sindaco Ferrante. Nell’ultima riunione del direttivo del partito, l’ex sindaco Nicola Bertolo ha ritirato la sua disponibilità a rappresentare il Pd nella Giunta Ferrante ed ha fatto saltare la precedente linea del partito che a maggioranza aveva deciso per il rientro in Giunta. Adele Trovato (foto a lato), segretaria del Partito Democratico, ha pertanto annunciato le sue dimissioni dalla guida del partito, rimettendo tutto nelle mani dei dirigenti provinciali.
Intanto il sindaco Ferrante va avanti per la sua strada e ieri ha assegnato le deleghe ai suoi sette assessori. Sempre ieri ha giurato il neo-assessore Antonio Scalisi, al quale sono state assegnate le deleghe ai Beni culturali, Polizia municipale e Viabilità. Queste le altre deleghe: a Rocco Bascetta lo Sport, Turismo e Spettacolo; a Giuseppe Bulla, il Verde pubblico, Territorio, Ambiente, Rapporti con le istituzioni regionali, provinciali, locali e con le istituzioni e strutture sanitarie; Salvatore Sidoti si occuperà di Manutenzione, Cimitero e Villa comunale; Tina Di Primo alla Cultura, Politiche giovanili, Associazionismo, Pari opportunità; Vincenza Di Stefano, Sviluppo economico e Servizi alle imprese; Carmelo Santangelo, infine, si occuperà di Lavori pubblici e Informatizzazione. Il sindaco ha riservato per sé le deleghe forse destinate al Pd: Personale, Bilancio, Patrimonio Urbanistica, Protezione civile, Servizi sociali, Politiche del lavoro, Pubblica istruzione ed Edilizia scolastica.
fonte: TVA
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/