 Cari amici, nasce oggi una nuova rubrica che intitoliamo ORGOGLIOSO DI ESSERE ADRANITA. Ovviamente, inutile direlo, il titolo è ironico e mira a dimostrare l’esatto opposto, ossia che questa città deve cambiare mentalità per uscire dal baratro che la caratterizza.
Cari amici, nasce oggi una nuova rubrica che intitoliamo ORGOGLIOSO DI ESSERE ADRANITA. Ovviamente, inutile direlo, il titolo è ironico e mira a dimostrare l’esatto opposto, ossia che questa città deve cambiare mentalità per uscire dal baratro che la caratterizza.
            Da un’attenta visione delle pratiche rinvenute, i poliziotti hanno riscontrato che in alcune di esse i relativi modelli Cid erano già sottoscritti in bianco, pronti quindi a essere utilizzati per la denuncia di falsi sinistri. La polizia è pertanto riuscita a identificare altre quattro persone, tutte di Adrano, che avevano già firmato i moduli in bianco.
Tutti hanno ammesso in parte le loro responsabilità, ciascuno con il proprio ruolo, consentendo di accertare così i soggetti attivi di quella che è stata indicata come una truffa messa in atto in concorso con il gestore dell’esercizio commerciale.
Sono stati pertanto tutti deferiti all’autorità giudiziaria in stato di libertà, poiché ritenuti responsabili dei reati di falso e tentata truffa ai danni di compagnie assicurative. «L’attività d’indagine condotta dal commissariato adranita – si legge in una nota della questura – rientra nell’impegno costante che il personale conduce quotidianamente, grazie anche alla collaborazione dei cittadini che si rivolgono agli operatori di polizia presenti sul territorio e che consente di fare emergere un fenomeno illecito dilagante, quale la tipologia contestata».



 
  
 
Non credo che chi non commenta non abbia nulla da dire, è vero, questo è un malcostume, ma non credo sia solo un problema di Adrano.
Chi scrive sul blog non inonda la bacheca di stupidate. Spero che questo non sia il tuo pensiero su chi vule condividere delle cose.
Bisognerebbe che la polizia e le altre forze dell’ordin indagnino a fondo su questa situazione, non creo sia qualcosa di difficile.
Poi ciò non nega la possibilità data alle compagnie di intraprendere le vie legali per farsi risarcire i danni dai truffatori.
Aggiungo che le compagnie sanno chi fra i loro assicurati è virtuoso, quindi “basterebbe” tartassare chi non lo è, o per lo meno chi è recidivo nelle vicende.
Nessun commento?Non credevo fosse così poco interessante,ma avrei dovuto immaginarlo,essendo il blog visitato da adraniti.Evidentemente chi visita e scrive nel forum preferisce inondare le pagine di stupidate pseudo politico/sociali insinuando a destra ed a manca su fatti e persone senza rendersi conto di ciò che dice invece di pensare ai problemi più gravi che affliggono Adrano,e cioè,gli adraniti!
Ma pensiamo a questo malcostume tipico dell’adranita, che è di una gravità non indifferente e secondo me è un riflesso fedele di ciò che siamo.Quindi non pensiamo ai macro problemi se non siamo in grado di essere dignitosi nemmeno nelle piccole cose.