Renato Guttuso, Michele Cordaro, Biagio Pace, Saro Franco. Sono soltanto alcuni dei nomi di artisti e intellettuali ai quali l’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana ha deciso di intitolare, nei giorni scorsi, i musei regionali delle città dove sono nati e ai quali è legata la loro attività.

Il museo regionale di Adrano è stato intitolato al professore e cultore di archeologia Saro Franco (foto a lato) (1924-2005); il museo archeologico regionale di Camarina ha adesso la denominazione “Antonino Di Vita” (1926-2011), l’archeologo e accademico dei Lincei che, nel 1958, ha avviato (dopo quelle di Paolo Orsi all’inizio del secolo scorso) le campagne di scavi che hanno portato alla scoperta della città di Kamarina; al ceramista e archeologo di Caltagirone Antonino Ragone (1916-2011), al quale si deve la celebre scalinata monumentale di Santa Maria del Monte a Caltagirone, è stato invece intitolato il museo regionale della Ceramica.
Nelle intitolazioni sono state ricordate anche le vittime di due disastri avvenuti nelle miniere siciliane: il museo regionale delle miniere di zolfo di Agrigento, con sede nelle miniere Ciavolotta e Cozzo Disi, è stato ribattezzato “4 luglio 1916”, in memoria degli 89 minatori che quel giorno persero la vita per il crollo di alcune gallerie e le emissioni di idrogeno solforato. Per ricordare i 65 operai morti nella miniera di Gessolungo, a Caltanissetta, per l’esplosione dovuta a una fuga di gas grisou, il museo regionale delle miniere di Caltanissetta è stato titolato “12 novembre 1881”. Quel giorno, morirono anche 19 bambini, nove dei quali rimasero senza nome. Il loro cimitero, detto “dei carusi” si trova vicino alla miniera.


La Regione siciliana ha deciso, dunque, di onorare la memoria di quello che viene considerato “il padre” del museo adranita, Saro Franco. Una decisione accolta con soddisfazione in città, dove la figura del prof. Franco è stata sempre accostata al museo che lui ha “creato” nel 1955 e che ha fatto crescere con il suo impegno sino a porre le basi di una struttura che oggi custodisce preziosi reperti. Nel dicembre del 2009, la Giunta comunale di Adrano, con un apposito atto, aveva deliberato la proposta di intitolazione del museo regionale a Franco.
In merito all’intitolazione del museo adranita, è intervenuto il consigliere comunale del Pdl, Giosuè Gullotta che, sulla bacheca del nostro blog, ha così commentato: Esprimo totale e piena soddisfazione per l’intitolazione del Museo al Prof. Saro Franco, uno degli uomini più illustri di questa città. L’impegno profuso nel sollecitare l’Amm. ha trovato accoglimento e reso omaggio a Colui che ha reso VIVA la storia di Adrano. Un grazie a tutti coloro che hanno mostrato “serio” impegno. Un grazie particolare al Prof. Abbadessa, colui che – più di ogni altro – continua a tenere viva l’esperienza culturale di SARO FRANCO, un uomo che ora vivrà in eterno.

fonte: Adnkronos / TVA
—-> http://obbiettivo-adrano.blogspot.com/