E’ cominciata la nuova era per l’ex sito della centrale solare Eurelios di Adrano. Nella stessa area, infatti, dove 30 anni fa venne costruita la prima centrale al mondo ad avere immesso in rete energia elettrica prodotta dal sole, adesso è entrato in esercizio un nuovo campo fotovoltaico di Enel Green Power.

Sono stati infatti ultimati i lavori del nuovo impianto fotovoltaico di contrada Contrasto e quindi le operazioni di collocazione di migliaia di pannelli fotovoltaici. Ed è nel segno di Eurelios che è stato rilanciato il sito adranita, poiché Enel Green Power, la componente “verde” del colosso elettrico italiano, ha deciso di installare proprio ad Adrano un impianto che con una potenza di 9 Megawatt sarà in grado di produrre ogni anno oltre 14 milioni di chilowattora.

A Contrasto il nuovo impianto, immerso nella campagna adranita, offre un nuovo splendido colpo d’occhio con la collocazione dei circa 32 mila pannelli che generano corrente continua in un’area vastissima di oltre 30 ettari, ma è di circa 20 ettari la superficie utilizzata per catturare l’energia solare.

Rispettando i tempi previsti, circa sei mesi di lavori, come annunciato prima della fine di agosto si è proceduto all’immissione in rete dell’energia proveniente dal nuovo impianto adranita, dove verrà prodotta energia per il fabbisogno di consumo di oltre 5 mila famiglie del territorio. I vantaggi saranno notevoli anche per la tutela dell’ambiente e della salute, considerato che è stato calcolato che cosi si eviterà ogni anno l’emissione in atmosfera di circa 10 mila tonnellate di anidride carbonica. “Adrano ha visto Enel attiva nel campo dell’Energia Solare quando questa idea era solo un bel sogno ed è molto significativo che ad Adrano si produca adesso energia dalla fonte solare per l’utilizzo quotidiano di tutti gli italiani – ha commentato l’amministratore delegato di Egp, Francesco Storace – Enel Green Power continua nello sforzo di spingere la frontiera della tecnologia sempre più avanti, nell’intento di aumentare la disponibilità di fonti energetiche rinnovabili sempre più competitive”.

Salvo Sidoti sul quotidiano La Sicilia
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