Credo che a molti di noi sia capitato di passare vicino agli uffici giudiziari del nostro glorioso comune, dove quotidianamente si ritrovano professionisti e non di Adrano e zono linitrofe.
Credo che sia normale in una città moderna come la nostra apparire puliti e ordinati, a malincuore questo non avviene.
L’indecenza intorno al tribunale e in particolar modo nelle aiuole regna sovrana, si trova di tutto: bottiglie, scatole, sacchetti, lattine e spazzatura a tutto spiano. Qui animali di tutti i generi come topi, insetti e zecche trovano il loro habitat naturale.
La cosa che preoccupa i residenti e non solo è che in quella piazzetta giocano bambini di tutte le età che in qualunque momento possono andare incontro a malattie e infezioni di diversi generi.
Cosa fa l’amministrazione? E’ da tempo che viene segnalata l’increscosa situazione, ma nessuno si degna a provvedere, E’ UNA CITTA VERAMENTE ALLO SBANDO?
E’ chiedere troppo salvaguardare e curare quel poco verde di cui gode la città?
E’ chiedere troppo vivere in ambiente salubri (nonostante l’assessore al ramo spesso abusi di questo termine) nel 2010 in un paese civile come credo che sia il nostro?
Ricordo che il responsabile principale della salute dei cittadini è proprio il Sindaco, il primo però a non fare il proprio dovere credo sia l’assessore al verde pubblico che, non operando, porta a responsabilità sanitarie al sindaco stesso.
Spero e mi auguro che questa e altre situazioni simili, vedi Piazza Martiri di Cefalonia, vengano al più presto risolte. Non ci vogliono soldi per questo, basta che operai del comune vengano indirizzati a pulire lo scempio.
Un cittadino come tanti.
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