Si è finto un poliziotto, con altri tre complici e ha fermato due studenti in piazza Teatro Massimo con la scusa di esibire il documento di identità. Voleva rubargli il portafogli e il cellulare.

In manette con l’accusa di tentata rapina aggravata e porto illegale di arma da fuoco è finito Sebastiano Lo Giudice, 22 anni, omonimo e cugino del boss dei Carateddi. 

Ieri sera, in piazza Vincenzo Bellini, quattro giovani a bordo di due ciclomotori, tra cui Sebastiano Lo Giudice, spacciandosi per poliziotti, hanno fermato due studenti chiedendo loro di esibire i documenti per rapinarli di portafogli e telefoni cellulari.

Quando gli studenti si sono resi conto che non si trattava di poliziotti, hanno iniziato ad urlare e attirato l’attenzione dei passanti. I quattro malviventi, non riuscendo nel loro intento, hanno malmenato i due studenti e sono fuggiti.

L’intervento degli agenti della Squadra Mobile ha permesso di individuare uno dei componenti della banda rinchiuso nel carcere di “Piazza Lanza”.

FONTEhttp://catania.blogsicilia.it/catania-falsi-poliziotti-nella-movida-fermo-e-botte-a-studenti/253215/