Un risveglio rumoroso quanto traumatico quello di oggi per i residenti di contrada Ruvolo Grosso, in territorio di Biancavilla. Amaro invece con ogni probabilità per i proprietari di un immobile abusivo, assenti durante le fasi che hanno portato alla demolizione della loro proprietà. Pochi metri quadrati immersi nel verde e in uno scenario autunnale mozzafiato, ridotti in polvere. Siamo nella zona C del Parco dell’Etna e stamani una ditta incaricata dalla Procura etnea ha eseguito gli ordini. L’immobile di circa 50 metri quadri su due elevazioni fu costruito abusivamente nel 2007. La sentenza irrevocabile arrivò dopo due anni. Nel 2009 la Procura infatti disponeva la demolizione della proprietà. Trascorsi da allora ulteriori 7 anni, è stata la Procura etnea ad incaricare una ditta che questa mattina ha buttato giù l’immobile in assenza dei proprietari e sotto gli occhi quasi increduli di alcuni vicini dell’abitazione. Presenti sul posto, Carabinieri, Corpo Forestale, Protezione Civile, Polizia e Vigili Urbani e l’ispettore delegato della Procura. Nello stesso contesto inoltre denunciati i proprietari di un altro immobile sempre in contrada Ruvolo Grosso nelle immediate vicinanze dell luogo della demolizione. A distanza di pochi metri parliamo ancora di abusivismo. In altre forme si intende. È stata la Polizia a far scattare la denuncia ai proprietari dell’immobile in questione in quanto scovato un allaccio abusivo alla linea elettrica pubblica. Sul posto per constatare il fatto sono intervenuti gli operai dell’Enel.

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– Fonte: videostar.tv