Primi effetti derivante dalla messa in esercizio della tratta in galleria: soppressione dei passaggi a livello, in totale una decina, e contemporaneo smantellamento della vecchia linea in superficie lungo i due chilometri del tracciato ferroviario compreso tra la contrada “Naviccia” e il quartiere “Cappellone”.
Gli operai della “Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie”, la stessa azienda calabrese che ha proceduto alla posa dei nuovi binari, lavorano speditamente grazie all’ausilio di speciali mezzi meccanici. I vecchi binari nel centro urbano di Adrano spariranno dunque in pochi giorni.
Si tratta di un elemento che potrebbe rivelarsi importante in tema di viabilità, venendo a mancare le storiche “strozzature” nel transito veicolare del centro urbano.
Il passaggio più transitato si trova nel quartiere Cappellone (foto in alto), a poche centinaia di metri dall’omonima stazione interrata, e “tagliava” letteralmente in due il popoloso quartiere, adesso “liberato”: niente più attese per i tanti automobilisti che lo attraversavano per raggiungere abitazioni, scuole e strade per le Vigne e per la Strada Statale 284.
Altra zona che potrebbe beneficiare, per i motivi sopra descritti, della nuova tratta in galleria è quella del “Viale” Statuto dei Lavoratori, da decenni ormai ridotto ad una strettoia (foto a lato), con gravi disagi per i tanti studenti del vicino Liceo Scientifico e per i residenti che vorrebbero vederla ripristinata alle condizioni originarie.

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