E’ stato travolto senza scampo da un corriere espresso che stava procedendo lungo via Vittorio Emanuele. L’82enne Luigi Leanza è morto all’alba a causa delle profonde ferite riportate a seguito di un incidente avvenuto ieri sera attorno alle 21.30. Il furgoncino lo ha centrato in pieno, arrotandolo e scaraventandolo almeno dieci metri più là rispetto all’impatto. E’ stato lo stesso autista a soccorrerlo per primo ed a lanciare l’allarme. Da lì, il successivo ricovero al Maria Addolorata di Biancavilla ma, alla fine, per lui non c’è stato nulla da fare.

Sul posto, per i rilievi, le pattuglie di polizia e carabinieri.

Anthony Distefano

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Amaro destino per un 82enne di Adrano, morto investito da un furgone nel suo paese d’origine dovo era rientrato da qualche mese dopo 65 anni trascorsi a Bologna. La vittima è Luigi Leanza. L’uomo, la sera del 30 dicembre, dopo avere cenato con l’anziana sorella in via Eschilo, stava attraversando via Vittorio Emanuele per recarsi nell’abitazione dell’altra sorella, quando è stato travolto da un furgone intorno alle 21,30. Un impatto terribile che ha scaraventato Leanza ad una distanza di circa 10 metri. E’ stato lo stesso conducente del mezzo a chiamare i soccorsi, sul posto personale del 118 di Adrano che ha trasportato il ferito all’ospedale di Biancavilla; in un primo momento le condizioni dell’uomo non sembravano gravissime, ma la situazione è precipitata intorno alle 5 di ieri, quando l’uomo è morto a causa dei traumi riportati in varie parti del corpo. La salma è stata poi portata in un ospedale di Catania per l’autopsia. Persona mite e generosa, Luigi Leanza, per tanti anni aveva lavorato come carpentiere a Bologna e spesso tornava ad Adrano. Lo scorso aprile si era ritirato per sempre a casa, poi il beffardo destino alla fine del 2014.

TVA Notizie