Quando si dice darsi una bella mossa. Guerra aperta da parte dell’Amministrazione comunale, della presidenza del Consiglio e Polizia Municipale verso gli imperterriti sporcaccioni che abbandonano rifiuti contribuendo al formarsi ed al persistere delle micro discariche a celo aperto nei soliti e ormai noti punti critici della città.
Tolleranza zero insomma, così ieri servizio di pattugliamento notturno da parte dei Vigili Urbani e dei Rangers, coordinati dal commissario della Polizia Municipale Alfredo Petralia . Quattro Vigili Urbani e dodici Rangers in tutto, appostati nelle contrade Naviccia, Dagala, Minà e Capici, nonché servizio di pattugliamento di spola tra tutti gli altri punti critici della città. Elevate nella sola serata di ieri 11 verbali a cittadini colti con le mani nel sacco, si quello della spazzatura però.
Due irriducibili sozzoni (in contrada Capici) sono stati sorpresi dai Rangers a scaricare dall’auto cassette contenenti scarti di verdure, ma nonostante siano stati colti in flagrante non hanno mostrato neanche un piccolo cenno di vergogna, anzi tutto l’opposto e minacciando un cameraman di una televisione locale che lì si trovava a fare delle riprese. La musica è cambiata poi all’arrivo della pattuglia della municipale: il lupo si è trasformato in agnellino rimettendo a bordo dell’auto la propria spazzatura ed andandosene via. E pensare che a pochi metri di distanza vi sono i cassonetti dell’immondizia.
Rangers e Vigili Urbani che non si sono neanche risparmiati di cercare tra i rifiuti, abbandonati in punti non consentiti, qualche elemento per risalire all’identità dei cittadini sporcaccioni.

Insomma le vele sono state  messe a segno, si tira dritto  per contrastare un fenomeno  che sta riducendo la città ad  un immondezzaio e questo  nonostante le telecamere  nascoste in ogni dove (anche  nelle auto della municipale)  che hanno permesso da Marzo ad oggi di identificare oltre 200 persone, a cui presto verranno recapitate le multe; cittadini tra cui anche impiegati comunali e commercianti provenienti dai mercati di Bronte e Randazzo ripresi nelle piazzole di sosta della Statale 284.

A margine va poi detto che i netturbini stanno ancora svolgendo i doppi turni di lavoro e presto le 40 micro discariche abusive, sin ora individuate, saranno ripulite. La ditta ha già fatto pervenire in città tutti i mezzi necessari. Ma non è tutto: dopo che l’Amministrazione comunale ha dato l’autorizzazione alla nuova ditta gelese di posteggiare i mezzi all’interno dell’isola ecologica, la Roma Costruzioni si è incaricata di munire la zona di un sistema di video sorveglianza. Inoltre i cittadini potranno adesso conferire la differenziata e materiali pesanti presso l’isola ecologica anche nelle ore notturne e presto nascerà il servizio a domicilio per la raccolta dei materiali ingombranti. Altre iniziative sono previste a breve nell’area e nei giorni di svolgimento del mercato bisettimanale.
In altre parole se il buon giorno si vede dal mattino pare proprio che ad Adrano (dove l’emergenza rifiuti fa parlar di se oramai da diverso tempo) le cose abbiano preso la rotta del cambiamento, in meglio si spera, come è giusto che sia per una città che ha bisogno di riprendersi la propria dignità.

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Alice Vaccaro