Saranno costretti ad andarsene gli occupanti di una carovana nomadi in via Giuntini, nella zona artigianale di Pontorme a Empoli. Il sindaco Brenda Barnini ha firmato l’ordinanza di sgombero per quest’oggi, mercoledì 28 settembre, e si sono attivati gli agenti del commissariato di piazza Gramsci e quelli del corpo della municipale dell’Unione dei Comuni. Il fenomeno dell’approdo di carovane da anni non si verificava, ma quest’anno, poche settimane fa, la zona del Terrafino ha visto l’arrivo di senza fissa dimora. La procedura seguita è leggermente complicata e prevede una serie di denunce per invitare i soggetti a sgomberare e a non fare più ritorno nel territorio comunale. Le identità dei capofamiglia sono state controllate nelle banche dati delle forze dell’ordine. È emerso che molti hanno precedenti per rapina, scasso, furto, estorsione. Per questi motivi sono stati emessi 6 provvedimenti di rimpatrio con fogli di via dal Comune di Empoli: il divieto di ritorno nel comune è fissato in tre anni. È scattata anche la denuncia per 9 persone per invasione di terreni o edifici luoghi pubblici. Provenendo da Adrano (Catania) e da Ardea (Roma), il gruppo è stato invitato a ritornare nelle rispettive città di residenza. Violando lo sgombero, scatta una seconda denuncia. “Se non eseguiamo delle misure d’urgenza – ha commentato il sostituto commissario Di Stefano – all’addio di una carovana poi ne segue un’altra. Nel territorio non ci sono aree per la sosta di questo tipo. C’è anche il rischio che queste famiglie si allaccino alle utenze di energia elettrica e di acqua in modo abusivo”. Dall’altra parte, gli occupanti hanno ribattuto affermando che le loro vetture erano guaste e che si sono fermati per questo motivo in un parcheggio pubblico.
*

Fonte: gonews.it