Nella notte tra il 26 e il 27 Maggio, tre supermercati sono rimasti vittima di atti intimidatori da parte di ignoti (tutti e tre gli esercizi localizzati in zona Cappellone).

Gli atti intimidatori, presumibilmente fatti per spaventare e, al contempo, avvisare i titolari dei supermercati a fine di estorsione, hanno riguardato l’utilizzo di bottiglie contenenti liquido infiammabile insieme a dei “biglietti da visita”, dove gli artefici delle minacce si rivolgono direttamente ai titolari degli esercizi.

La Polizia sta visionando le registrazioni delle telecamere poste all’ingresso dei vari supermercati.