fonte: CataniaOggi.com
I Carabinieri di Paternò hanno tratto in arresto in flagranza di reato M.F., 23enne, ritenuto elemento vicino al clan di Biancavilla e M.S., 19enne, entrambi incensurati di Biancavilla, per detenzione e porto illegale di armi in concorso. La pattuglia del Nucleo Radiomobile, impegnata ad Adrano in un servizio perlustrativo notturno di controllo del territorio, aveva intimato l’alt ad un’autovettura che, tentando di sottrarsi alle verifiche non si è fermata.
L’auto è stata bloccata dopo un breve inseguimento. A seguito di perquisizione, occultata all’interno della cuffia del freno di stazionamento del mezzo è stata rinvenuta, una pistola a tamburo 44 Magnum, con cane alzato e sei colpi nel serbatoio, pronta all’utilizzo, che è stata posta sotto sequestro. L’ulteriore perquisizione domiciliare nell’abitazione di pertinenza di M.S. ha permesso di rinvenire un involucro con dentro 15 grammi di marijuana, che è stato sequestrato e per la quale è stato anche deferito in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente. Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di piazza Lanza, a Catania, in attesa di essere interrogati da un magistrato del Tribunale di Catania.
