Con la delibera n.82 del 16 luglio scorso (vedi foto sotto), la Giunta comunale di Adrano ha approvato la decisione di procedere alla rifunzionalizzazione dei locali dell’ex tribunale, al fine di ospitarvi anche alcuni uffici comunali.

Diverse associazioni adranite (ObBiettivo Adrano, Locomotiva, Incontro, Associazione di Architetti “Laboratorio Simeto”, Comitato di quartiere San Giuseppe) si sono unite per esprimere con forza il loro dissenso rispetto a questa scelta: secondo queste, la decisione di ospitare nella stessa struttura uffici e servizi con funzionalità diverse tra loro (come evidenziato nella planimetria sotto riportata), non solo svilisce la funzione della presente biblioteca, finendo tra l’altro per destinarle uno spazio insufficiente, ma fa venire meno quel progetto di creazione di un polo culturale, presso tali locali, di cui si è parlato molto negli ultimi anni.

Fatta salva la scelta di ubicare in tali locali l’Ufficio del Giudice di Pace e la Biblioteca Comunale, che comporta un risparmio per le casse comunali, le associazioni chiedono che la struttura possa diventare un polo culturale, che ospiti al suo interno l’Archivio Storico, la Sala Multimediale e spazi utili per attività culturali anche permanenti, nell’ottica di un utilizzo funzionalmente più omogeneo dell’intero complesso.
Le Associazioni, dunque, auspicano che l’Amministrazione riconsideri la scelta effettuata e la rielabori attraverso un confronto con le stesse e con tutte le forze attive della comunità adranita, al fine di istituire un importante quanto necessario polo che sia luogo di espressione delle potenzialità culturali del territorio.

Ornella Fichera via lagazzettacatanese.it