“www.fiumesimeto.it – ambientiamolo” è il progetto nato dall’accordo tra la Scuola Media Mazzini e l’associazione Obbiettivo Adrano e finanziato dalla Comunità Europea con lo scopo di trasmettere agli alunni e alla popolazione il valore del corso d’acqua scoprendone le principali caratteristiche naturalistiche (flora, fauna e tipologie di suoli). Il progetto che è iniziato lo scorso 15 aprile e si concluderà il prossimo 10 giugno, coinvolge 40 studenti di seconda e terza media e prevede:
– 25 ore di apprendimento in aula con il tutor dell’associazione
– 20 ore di apprendimento in situazione attraverso le visite guidate e presentazione del progetto nelle piazze di Adrano
– 5 ore di lezione con un esperto in materia
Tutor interno del progetto è la professoressa Angela Anzalone, una delle più grandi battagliere per la tutela del fiume Simeto. Il tutor esterno dell’associazione Obbiettivo Adrano è Dario Lazzaro, laureando in Scienze Ecologiche ed Educazione Ambietale. L’esperto è il professore Giuseppe Ronsisvalle docente all’università degli studi di Catania, che ha alle spalle diversi studi sul fiume più importante della Sicilia.
Sul nostro blog verranno pubblicate tutte le opere e le foto che nasceranno lungo il progetto, dando più spazio possibile al lavoro degli alunni.
“Il progetto nasce dal desiderio di sviluppare negli alunni, attraverso l’apprendimento in situazione, e nella comunità la conoscenza del territorio e delle sue risorse, per far acquisire l’importanza delle principali problematiche ambientali al fine di favorirne le soluzioni. Particolare attenzione sarà dedicata al fiume Simeto, alla sua bellezza, alla scoperta della sua flora e della sua fauna specialmente quelle dei luoghi protetti: Oasi del Simeto e Forre laviche del Simeto. Risalto sarà dato al peso dell’impatto antropico sull’habitat fluviale, in particolare all’inquinamento fognario ed agricolo. Proprio per questo motivo saranno effettuati prelievi campione di acqua del Simeto in alcuni punti strategici del suo percorso. I campioni saranno poi portati all’ufficio provinciale dell’ARPA di Enna affinchè gli alunni possano “toccare con mano” quelli che sono i principali inquinanti. I risultati del lavoro complessivo degli alunni saranno presentati nei quartieri e alla città tramite una mostra fotografica e una recita”.
Prof.ssa Angela Anzalone