Il deputato regionale Nino D’Asero segue da tempo la vicenda (leggi) e ricorda di avere posto la questione sicurezza ai tempi del prefetto Cancellieri. Pronto lo studio di fattibilità, adesso «servono circa 80 milioni di euro per la realizzazione dell’intera opera. Il primissimo intervento – spiega- sarà quello di istallare i cordoli spartitraffico nei tratti maggiormente a rischio. Una soluzione minima, i cui costi non superano i 100mila euro, che prevede anche interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, integrazione di segnaletica verticale, con l’installazione di cartelli con i limiti di velocità e sistemi di rilevamento della velocità. Lo spartitraffico centrale – afferma D’Asero – nel complesso rappresenta un intervento tampone, comunque efficace per risolvere un problema di estrema gravità in attesa dei lavori risolutivi previsti negli altri step, come l’allargamento della carreggiata, prima, soprattutto nei punti in curva, e il raddoppio delle corsie, in seguito».
Ss 284. D’Asero: «Cordolo spartitraffico nei punti più a rischio»
0Il deputato regionale Nino D’Asero segue da tempo la vicenda (leggi) e ricorda di avere posto la questione sicurezza ai tempi del prefetto Cancellieri. Pronto lo studio di fattibilità, adesso «servono circa 80 milioni di euro per la realizzazione dell’intera opera. Il primissimo intervento – spiega- sarà quello di istallare i cordoli spartitraffico nei tratti maggiormente a rischio. Una soluzione minima, i cui costi non superano i 100mila euro, che prevede anche interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, integrazione di segnaletica verticale, con l’installazione di cartelli con i limiti di velocità e sistemi di rilevamento della velocità. Lo spartitraffico centrale – afferma D’Asero – nel complesso rappresenta un intervento tampone, comunque efficace per risolvere un problema di estrema gravità in attesa dei lavori risolutivi previsti negli altri step, come l’allargamento della carreggiata, prima, soprattutto nei punti in curva, e il raddoppio delle corsie, in seguito».