“Bandita la gara d’appalto per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Sp 50, in territorio di Enna. Nell’arco di un mese verrà definita l’aggiudicazione. Subito dopo partiranno i lavori”.
Per gli agricoltori e i proprietari di terreni rappresenta un’arteria di fondamentale importanza. Eppure, la Sp 50 (meglio conosciuta come la “strada delle valanghe”), che ricade nel territorio di Enna, al confine con quello di Catania, particolarmente utilizzata da decine di agricoltori di Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Paternò, che lì hanno i loro fondi agricoli, si presenta da anni in pessime condizioni. Un percorso di 14 chilometri in uno stato a dir poco disastrato, tale da creare, tra smottamenti, buche e avvallamenti, non pochi rischi per quanti, ogni giorno, la percorrono.Il deputato regionale Nino D’Asero che, da anni, si batte per sollecitare adeguati interventi di sistemazione e manutenzione (leggi), rassicura quanti percorrono questa arteria: sono stati, infatti, stanziati cinquecentomila euro di fondi regionali per la sistemazione di una strada percorsa ogni giorno da migliaia di veicoli e già teatro di gravi incidenti.
Il finanziamento è previsto dal disegno di legge D’Asero “Norme stralciate A”, collegato alla legge “Norme in materia di riserva degli enti locali”, approvato dall’Ars. “La Provincia di Enna – dichiara D’Asero – potrà adesso intervenire su questa arteria. A beneficiare di questi lavori saranno soprattutto gli agricoltori di Biancavilla, S. Maria di Licodia e Adrano che transitano su questa strada ogni giorno per raggiungere i loro appezzamenti di terreno. Un intervento sollecitato da anni e per il quale mi sono battuto”.
fonte: articolo di Vittorio Fiorenza sul quotidiano La Sicilia
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