La ditta che lo scorso settembre si è aggiudicata, tra le polemiche (leggi), il servizio di raccolta per sei mesi, e che attualmente lo gestisce (con risultati non proprio eccellenti), cita in giudizio il Comune di Adrano in relazione alle “riduzioni per penali e servizi non resi”.
Pensate di essere su “Scherzi a parte”? No, siete semplicemente ad Adrano!
Ecco parte della Delibera di Giunta dello scorso 21 gennaio:
-
- Del. Giunta Comunale n.10/2015 (pag.1)
-
- Del. Giunta Comunale n.10/2015 (pag.2)
In particolare, si legge che “… la società Geo Ambiente s.r.l., rappresentata e difesa dall’avvocato Giovanni Pappalardo, ha convenuto in giudizio il Comune di Adrano innanzi a I Tribunale Civile di Catania per l’udienza del 14.02.2015 chiedendo ci dichiarare:
1) che nessun adempimento contrattuale è ascrivibile alla società Geo Ambiente in ordine ai servizi ambientale resi nel Comune di Adrano;
2) che il mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata prevista dal CSA non è imputabile alla Geo Ambiente;
3) che le ritenute per i servizi non resi in occasione sono illegittime in quanto i ritardi nell’esecuzione dei servizi non sono imputabili alla volontà della Geo Ambiente che comunque ha recuperato i servizi con prestazioni straordinarie, e conseguentemente, condannare il Comune di Adrano a restituire l’intera somma detratta con la determinazione dirigenziale n. 153 del 27/07 / 2014 (leggi) per l’importo di €. 639.480,00 per asseriti servizi non resi dal 06/12/2013 al 30/06/2014 nonché la detrazione di €. 78.332,13 per maggiori oneri sostenuti per il conferimento in discarica dei rifiuti;
4) che le ritenute per i servizi non resi in occasione sono illegittime in quanto i ritardi nell’esecuzione dei servizi non sono imputabili alla volontà della Geo Ambiente che comunque ha recuperato i servizi con prestazioni straordinarie, e, conseguentemente, condannare il Comune di Adrano a restituire l’intera somma detratta con la determina dirigenziale del 05.08.2014 per il periodo del 01.07.2014 al 13.07.2014 per l’importo di €. 143.517,28 oltre iva;
5) che l’importo dovuto alla Geo Ambiente per i servizi resi nel comune di Adrano dal 06/12/2013 al 05/10/2014 è pari ad € 2.649.975,30 e che il Comune avendo già corrisposto la somma di €. 1.444.988,21 deve alla Geo Ambiente la somma di €. 1.202.987,09;
6) Inoltre, condannare il Comune cli Adrano al pagamento delle spese legali ed alla refusione del contributo unificato, distraendolo a favore del procuratore e difensore in quanto anticipatario della somma…”.
Per chi non lo ricordasse, le detrazione a cui si fa riferimento erano quelle che avrebbero consentito la famigerata riduzione del 20% per le bollette riferite al 2014. Non siamo veggenti e non sappiamo come si concluderà questa vicenda. Ciò che è certo, invece, è che il servizio di raccolta non funziona, che la differenziata è allo 0% e che la ditta che si aggiudica l’appalto porta in Tribunale il Comune affidatario, con una richiesta di oltre un milione di euro che pende sulla già disastrate casse dell’Ente.
– ObBiettivo Adrano
