Si infittisce il mistero sulla scomparsa dell’imprenditore adranita Carmelo Arcoria, del quale non si hanno più notizie dallo scorso 13 dicembre, la cui autovettura è stata rinvenuta il giorno dopo completamente distrutta dalle fiamme, pressi del ponte dei Saraceni, con all’interno resti umani carbonizzati. A due mesi dalla scomparsa di Arcoria, emergerebbe una novità clamorosa, anche se al momento non è stato ancora possibile accertare l’identità dei resti umani trovati nella Mercedes dell’imprenditore adranita. L’unica novità che emerge dalle difficili indagini sul caso, è quella relativa al fatto che dentro la Mercedes bruciata sono stati trovati resti umani appartenenti a più persone, ovvero sarebbe stato accertato che i resti umani rinvenuti non corrisponderebbero ad un’unica struttura ossea. Questo significherebbe che sarebbero due i cadaveri dati alle fiamme dentro la macchina di Arcoria.
Quindi se omicidio è stato, a questo punto avremmo a che fare con un duplice omicidio e pertanto, se tutto questo verrà confermato, si aprirebbero nuovi scenari su una drammatica vicenda che si tinge sempre più di giallo. Naturalmente continuano le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Adrano e sempre con il massimo riserbo; anche sul ritrovamento di resti umani appartenenti a più persone, il commissariato adranita non conferma ma non smentisce neanche. Ancora oggi, dunque, non è possibile affermare con certezza che i resti umani appartengano a Carmelo Arcoria.
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