Siamo già tutti abbastanza informati, purtroppo, del marcio della nostra politica (anche nazionale). Io ne avevo parlato quasi profeticamente nel post dedicato alla “repubblica”… Ma non voglio parlare di questo.
Volevo solamente fare delle precisazioni e dare qualche tiratina d’orecchio a chi, in maniera avventata, s’è scagliato contro chi ha semplicemente la “sfortuna” di conoscere uno o più consiglieri.
Nel contempo critiche violente verso quei personaggi che dentro i bar, su consiglio illuminato non si sa di chi, mettono o tentano, in preda non so a cosa, di mettere le mani addosso ad altri o di minacciarli di fronte a 50 presenti, banconiste incluse. Ricordiamo che questo blog oggi ha raggiunto oggi il record di 1000 visitatori giornalieri e le eventuali offese vengono censurate con un ritmo che riteniamo accettabile e che non può prevedere una persona sempre dietro il pc. Le visite sono aumentate e ci attrezzeremo di conseguenza, ricordando però che ci sono dei tempi tecnici che intercorrono tra quando l’insulto è inserito e il momento in cui viene cancellato.
Entrando nel merito della questione, condividendo che certe “cavolate” ci sono state e sono sotto gli occhi di tutti, voglio però esprire rammarico per il modo in cui sono stati fatti altri nomi, che non sono figli, cugini, mogli o cani di consiglieri, ma semplicemente amici.
Penso che se ognuno di noi avesse avuto la possibilità di nominare 3,4,5 scrutatori, non avrebbe trascurato qualche amico (sempre nel limite della discrezione).
L’articolo sul “mosaico della vergogna” è senz’ombra di dubbio partito bene ma s’è poi arenato nella politica del qualunquismo dettata, forse, dalla rabbia.
Perfetto, manteniamo i nomi dei parenti e dei cugini, è giusto che questo nepotismo non passi inosservato, ma ritengo che, per una questione di onestà, non bisogna sparare a zero nel mucchio. Grazie.
PS: Oggi al consiglio eravamo davvero un bel gruppo. Grazie a tutti quelli che sono venuti.
AVVISO (nota dell’amministratore): Se qualcuno ha correzioni da fare o semplicemente qualcosa da dire in merito alla propria posizione, lo faccia nella più completa libertà. Diamo a tutti spazio e possibilità di replica e/o chiarimenti. Chiediamo solo che non si offenda l’intelligenza dei cittadini, già presa più volte a calci in c…!
Giuseppe??? devo andare da uno psicologo, stranamente sono d’accordo con te 😉
Chi è andato al consiglio comunale ieri avrà potuto vedere come gli adraniti sono stati poco oculati nelle scelte dei loro rappresentanti. Per carità rispetto gli elettori, spesso ingannati da miriadi di promesse…ma vi prego SVEGLIATEVI!!! La situazione con questa classe dirigente a rappresentarci ed a gestire la cosa pubblica è insostenibile!
Lo “scandalo” degli scrutatori coraggiosamente fatto emergere da Obbiettivo Adrano ha movimentato la piatta vita politica di questo paese fatta di riunioni per parlare di “poltrone e miseri incarichi”, liti furibonde a livello personale da parte degli addetti ai lavori ma alla fine tutti insieme appassionatamente, con tarallucci e vino concordano oggi lo scrutatore, magari annoverando figli, nipoti, sorelle e quant’altro… domani chissà.
Una democrazia rappresentativa e leale avrebbe optato per il sorteggio, non fatto per pochi addetti, ma pubblicamente, per scacciare le idee nepotiste di certi furbetti del villaggio.
Che nessuno la prenda come attacco personale, qui si fa attivismo civico. Siamo ragazzi con formazione politica e professionale spesso diversa l’uno dall’altro ma accomunati dal dovere civico di far emergere cose positive e cose negative del nostro paese, con la passione di non fermarsi di fronte a becere provocazioni.
Carissimo Antonino,
Qui credo che non si sta discutendo sull’opportunità di nominare amici piuttosto che parenti, perchè in ogni caso sarebbe un episodio quantomeno inopportuno. Io capisco quello che tu vuoi dire, ma secondo me il problema non risiede sul fatto di “chi” si nomina ma sul fatto stesso dell’esistenza della nomina, io penso che la cosa migliore da fare in questi casi sia un sorteggio e basta… in tal modo tra l’altro si eviterebbero figuracce di questo genere che stanno coinvolgento tutte le parti politiche o quasi.