Il rimpasto dell’esecutivo Berlusconi dopo l’abbandono dei rappresentanti di Fli riparte da destra. E infatti proprio “La Destra” di Francesco Storace entrerà al governo con Nello Musumeci, a cui verrà affidata la poltrona di sottosegretario. Ad annunciarlo è stato oggi lo stesso Storace, che ha ricevuto un messaggio dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in occasione del comitato centrale del movimento, che si tiene questa mattina a Milano.
«Mi sembra opportuno – ha scritto Berlusconi nel messaggio – inserire nel completamento della squadra di governo che stiamo preparando, in rappresentanza de La Destra, un vostro rappresentante a testimonianza della nostra collaborazione». Dopodiché Storace ha ufficializzato: «La Destra di Francesco Storace entrerà al governo con
Nello Musumeci a cui verrà affidata una poltrona di sottosegretario» e lo annuncia, a margine del comitato centrale della formazione politica a Milano. «Entreremo al governo con un sottosegretario – sono state le sue parole – la mia indicazione è stata quella dell’onorevole Musumeci, nostro prestigiosissimo esponente siciliano».
Storace non ha però voluto esporsi in merito alla poltrona su cui siederà Musumeci: “Lo so, ma non vi dico quale delega perché sarebbe irrispettoso nei confronti del presidente del Consiglio e del capo dello Stato”.
fonte: corriere.it / repubblica.it
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Non possiamo guardare sempre al nostro orticello, non mi interessa cosa potrà fare Musumeci per noi. Mi fa specie, Musumeci, chè è stato un ottimo amministratore della nostra provincia, invischiarsi con personaggi come Storace o la Santanchè, e adesso accettare la nomina a sottosegretario.
Non capisco tutti questi politici al servizio del puttaniere di Arcore, se siano in malafede conclamata oppure sono in buona fede ma hanno un livello di moralita’ incompatibile con una democrazia moderna anche loro come il vecchio porco (cit. Belpietro).
L’incarico è ancora ufficioso, per questo non si parla della “delega”. Nei prossimi giorni se ne saprà di più. Nel “nulla” della nostra politica dovremmo forse essere un tantino più orgogliosi del fatto che un siciliano vada ad occupare un posto di (sotto)governo, nella speranza che riesca a fare davvero qualcosa per la sua terra. Inutile attendere qualcosa da chi predica l’autonomia e poi si accorda sottobanco per i propri interessi. L’unica speranza sono le persone per bene, al di là del colore politico. Musumeci è una di queste.
Ho saputo del nuovo incarico a Musumeci.
Nessuno però dice sottogretario A COSA, di fatto diventa un sottosegretario “alla testimonianza della collaborazione con Storace”,
ormai non provano neanche più a far finta: i posti del governo della
meritocrazia si distribuiscono in base ai bollini fedeltà, come le
padelle alla STANDA.