Le mura dette Dionigiane appartengono alla città fondata intorno al 400 a. C. dal tiranno di Siracusa Dionigi I. Nel corso dei secoli l’insediamento antico è stato in gran parte occupato dall’abitato medievale e moderno di Adrano. Ma l’intero tratto orientale della cintura muraria, oggi situata alla periferia del paese, in aperta campagna, è stata risparmiata dall’espansione edilizia. Il suo recupero e la sua valorizzazione sono stati al centro, nel 2008, di un intervento della Soprintendenza dei Beni culturali ed ambientali di Catania finanziato con i fondi del Gioco del lotto.
Il Parco archeologico consente una completa fruizione dell’area attraverso percorsi adeguati anche alle esigenze dei disabili. Alcuni casolari rurali, adiacenti alle mura, sono stati restaurati e trasformati in strutture di servizio. Ospitano, oltre alla biglietteria, una sala didattica e una piccola sala espositiva nella quale trovano posto i reperti recuperati durante la recente campagna di scavo.