CATANIA – Una scossa di magnitudo 4.0 è stata registrata ieri sera alle 22.02 sul versante nord-est dell’Etna. L’ipocentro è stato localizzato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania nella zona del Villaggio Mare-Neve a una profondità di circa un chilometro.I terremoti sono stati nettamente avvertiti dalle popolazioni dei paesi della zona, come Sant’Alfio e Mascali. Secondo quanto riferito dai ricercatori dell’Ingv, la scossa sarebbe l’evento di maggiore intensità di uno sciame sismico, al quale ne è seguito un altro, registrato la notte scorsa e fino alle 11 di questa mattina sempre sul versante nord-est dell’Etna.L’evento di maggiore energia di questa seconda ondata, di magnitudo 3.6, è stato rilevato dall’Ingv di Catania alle 2.05, con ipocentro 6 chilometri a nord da Linguaglossa, e una un profondità di circa un chilometro. Secondo il dipartimento regionale della Protezione civile siciliana, che sta monitorando la situazione, lo sciame sismico “in atto sembra essersi interrotto”.Dai primi accertamenti effettuati non sono emersi danni a persone, edifici o infrastrutture a eccezione di alcune lesioni che si sono manifestate lungo la strada provinciale che da Linguaglossa sale a Piano Provenza, nei tratti in cui è attraversata, in profondità, dalla faglia interessata dai movimenti tellurici: quella della Pernicana. Tecnici della Provincia di Catania sono già al lavoro per riparare i danni.
03/04/2010
FONTE: http://www.lasiciliaweb.it/
AGI) – Palermo, 1 apr. – Una scossa di terremoto e’ stata registrata questa mattina sull’Etna dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il sisma si e’ verificato alle 7.45 con magnitudo 2 sulla scala Richter e l’epicentro e’ stato localizzato sul versante Sud del vulcano, in prossimita i Adrano e di Biacavilla, in provincia di Catania, dove comunque non e’ stato avvertito dalla popolazione. Il terremoto e’ stato molto superficiale, a una profondita’ di un chilometro e 300 metri. (AGI) –
FONTE: http://www.agi.it/