A questo punto, sono aperte le scommesse: quanti aderiranno? E in che misura?
Questa volta sono i volontari della Misericordia a chiedere un intervento di soccorso, di natura economica: l’associazione ha urgente necessità di risorse. Servono circa 3.500 euro per fare fronte alle scadenze per le assicurazioni dei mezzi e per il mutuo per l’acquisto dell’ambulanza.
Una situazione economica difficile, dovuta all’aver sostenuto spese straordinarie per la ristrutturazione dell’immobile comunale confiscato alla criminalità organizzata e concesso in comodato d’uso (leggi) ed al fatto che in estate diminuisce l’attività di assistenza e quindi anche le entrate, rappresentate dalle offerte degli utenti. A chi rivolgersi, dunque, per raccogliere denaro?
Il Governatore della Misericordia, la professoressa Annalisa Schillaci, ha quindi pensato ai 30 consiglieri comunali adraniti, chiedendo, con apposita missiva (avente per oggetto «gettone di presenza in beneficenza»), protocollata lo scorso 24 Agosto ed indirizzata ai Consiglieri Comunali adraniti ed al Presidente del Consiglio (vedi lettera sotto), un aiuto economico per permettere la sopravvivenza dell’organizzazione.
Nella richiesta si chiede di devolvere in beneficenza alla Misericordia “i gettoni di presenza maturati in un mese (e nella quota a Loro scelta)“, per far fronte agli “impegni economici assunti per il mese di settembre ed ottobre“.
Attendiamo, a questo punto, le prese di posizione ufficiali.