L’associazione catanese aveva inviato all’Ue un dossier e la documentazione fotografica per mostrare “il degrado ambientale, persino in aree protette come il Parco dell’Etna, le continue vessazioni e le condizioni di disagio per i cittadini, a causa del continuo stato di emergenza nei Comuni dell’ATO CT 3 Simeto Ambiente”.
E l’Europa, a quanto pare, quel dossier se lo è letto per bene e ha deciso di intervenire. “L’intervento dell’Europa sia un chiaro segnale per tutti perché si metta fine a questo disastro. Attendiamo fiduciosi anche il riscontro della Procura perché vengano accertate tutte le eventuali responsabilità”. Queste le parole di Vincenzo Ventura ed Angela Anzalone, di Symmachia.