AR: Adrano Ragiona
SF: Sindaco Ferrante
- AR: Perché si è arrivati al gesto di protesta di martedì scorso presso il deposito della nettezza urbana?
- SF: Il gesto di lunedì scorso, è servito ad evidenziare un’atteggiamento anti sindacale di alcuni operatori della Geo Ambiente che ancora una volta senza preavviso sindacale si sono astenuti dal lavoro, cosa ancor più grave hanno firmato l’entrata al cantiere bloccando successivamente il servizio di raccolta. Nessuna categoria di operai pubblici in Italia può permettersi l’interruzione di un pubblico servizio senza nessun preavviso, quindi ho ritenuto necessario evidenziare questo comportamento negligente tenuto dagli operatori ecologici. Tra l’altro in passato avevo già fatto una serie di segnalazioni alle autorità competenti, questa volta ho voluto fare un gesto ancor più clamoroso.
- AR: Cosa ne è scaturito da questo gesto estremo?
- SF: Partiamo dal presupposto che all’interno del cantiere di Adrano ci sono operatori che svolgono bene il proprio lavoro e si impegnano, ma ci sono sempre all’interno di questo delle cosiddette “mele marce”. Il risultato ottenuto da questo mio gesto è stato quello innanzitutto di evidenziare una situazione antisindacale, ma soprattutto il tentativo di ristabilire il servizio in un momento molto delicato come quello estivo dove già sono presenti problemi per la ditta per quanto riguarda i mezzi di raccolta e problemi riguardanti il personale che è andato in ferie, emerge quindi chiaramente che un ulteriore fermo sul piano operativo avrebbe comportato certamente gravi disagi per la città di Adrano.
- AR: Qualcuno ha definito questo suo gesto estremo di protesta “una buffonata” che non ha portato ad alcun risultato, cosa risponde a questi soggetti?
- SF: Sicuramente le opposizioni hanno poco da dire a questa amministrazione, quest’ultime si sono rivelate brave soltanto a criticare e non a lavorare e fornire soluzioni per la città. Approfittano di questo momento di difficoltà che la città vive sul piano dei rifiuti, un momento di difficoltà e una problematica enorme questa dell’emergenza rifiuti, che come tutti ben sanno non è stata creata dall’attuale amministrazione, ma quest’ultima se ne è tuttavia dovuta fare carico fin dal primo giorno d’insediamento di sei anni fa. Problematica derivante dal fatto che c’è un costo del servizio piuttosto elevato che ammonta a circa 5.000.000 di euro, dove riusciamo ad incassare dalle bollette solo appena 2.000.000 di euro, è chiaro che con questi presupposti è difficile garantire un servizio di raccolta efficiente. L’opposizione dunque strumentalizza tale questione, perché sa benissimo che sugli altri fronti, come ad esempio quello delle opere pubbliche consegnate, dove nei prossimi giorni andrò a relazionare a riguardo, è stato fatto un grandissimo lavoro, perché sono state consegnate solo in questo anno opere pubbliche come l’elisoccorso, i due palazzetti dello sport, l’area mercatale, l’impianto fotovoltaico del municipio che verrà realizzato da qui a qualche altro giorno e tanti altri interventi su questo piano verranno realizzati nei prossimi mesi. E bene ricordare che questa amministrazione è riuscita a ottenere importanti finanziamenti che permetteranno di mettere in sicurezza tutte le scuole di Adrano nel giro di un’anno, un’intervento questo che non si era mai verificato in questo paese. Chiaramente tutto ciò da fastidio alle opposizioni di partito, che di conseguenza tentano di aumentare la loro visibilità alimentando le polemiche sulla questione rifiuti pur sapendo la portata del problema, che non riguarda solo il nostro paese ma tutto il territorio siciliano e del sud in generale.
- AR: A questo punto sappiamo che è già partita una nuova gara d’appalto per la gestione dei rifiuti, qual’è lo scenario che si delinea sul fronte rifiuti ad Adrano?
- Intanto voglio precisare che quanto detto da alcuni “bugiardi”, riguardo alle dichiarazioni sul fatto che io avessi scelto questa ditta che sta svolgendo il servizio di raccolta per mia volontà, è bene precisare che quest’ultima non è stata scelta da me, bensì è stata l’unica ditta a presentarsi alla gara d’appalto è di conseguenza l’unica vincitrice. Per l’immediato futuro stiamo tentando di selezionare una nuova ditta, entro il 9 settembre si apriranno le buste, mi auguro sicuramente che ci sia la partecipazione di ditte più attrezzate rispetto a quelle che abbiamo avuto.