Interrogazione al sindaco Ferrante presentata durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale adranita.
Ecco l’articolo (foto sopra), firmato Vittorio Fiorenza, pubblicato sul quotidiano La Sicilia del 15.02, che riprende l’interrogazione presentata dai consiglieri Maria Elisa Leocata (prima firmataria), Luca Petralia e Giovanni Ricca in merito al posizionamento dell’autovelox nel tratto biancavillese della SS284.
Su facebook lo stesso Ricca scrive: “I (legittimi) controlli sui limiti di velocità della Polizia municipale di Biancavilla non penalizzino solo gli adraniti“.
Articolo da: La Sicilia del 15.02.2015
Di seguito, invece, l’articolo di “Biancavilla Oggi”, testata online biancavillese.
Adraniti in rivolta: «L’autovelox di Biancavilla penalizza solo noi»
I consiglieri adraniti Leocata, Ricca e Petralia chiedono a Ferrante di inviare una nota di biasimo ufficiale a Glorioso per una condotta che viene definita «indecorosa».
di Vittorio Fiorenza
La postazione dell’autovelox è nel tratto di strada di competenza biancavillese e quindi i controlli sono della polizia municipale di Biancavilla. Ma a beccare le multe, sulla Strada Statale 284, in base alla collocazione del sistema di rilevamento, sarebbero stati finora soprattutto gli automobilisti di Adrano e quelli di Bronte.
Il caso è stato sollevato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Adrano dalla consigliera Elisa Leocata, che ha presentato un’interrogazione al sindaco Pippo Ferrante, poi sottoscritta pure dai consiglieri Giovanni Ricca e Luca Petralia.
«Adrano non è disposta a tollerare ulteriormente un prelievo economico vessatorio e per molti aspetti persino illegittimo», hanno sottolineato i consiglieri, chiedendo al primo cittadino di attivarsi affinché i pur legittimi controlli sui limiti di velocità non penalizzino soltanto gli adraniti.
«Che Adrano spesso sia indifesa è sotto gli occhi di tutti, ma che taluni –viene sottolineato– cerchino di approfittarne è decisamente inaccettabile».
Chiaro riferimento all’amministrazione Glorioso, nei confronti della quale non si usano mezze parole. «Nel rilevare che, comunque, vadano salvati i buoni rapporti che da sempre sono intercorsi tra le due comunità, crediamo sia giusto ed opportuno –chiedono i tre consiglieri adraniti– che le Autorità istituzionali di Adrano inviino all’Amministrazione di Biancavilla una nota ufficiale di biasimo per un comportamento a dir poco indecoroso e se ritengano di chiedere la restituzione delle somme maltolte». In che modo? Presto detto: «Può avvenire con la realizzazione di un’opera ad Adrano da parte dell’Amministrazione del Comune di Biancavilla».
Provocazioni a parte, dal suo canto, il sindaco Ferrante ha specificato di avere discusso la questione con il primo cittadino di Biancavilla, Giuseppe Glorioso.
Possibile che adesso i controlli dei vigili urbani biancavillesi si spostino pure sul viale dei Fiori, altra arteria ad altissima pericolosità, spesso teatro di incidenti mortali.
Dal sito web del Comune di Biancavilla si apprende, intanto, che l’autovelox sulla Ss 284, dal 1° febbraio, è attivo nei giorni di martedì, giovedì e venerdì.
Mi piacerebbe chiedere ai consiglieri se, a loro avviso, l’autovelox penalizza gli automobilisti adraniti o, in generale, gli automobilisti che non rispettano il limite di velocità.
Perchè anche a voler ritenere che il rilevamento venga fatto lì apposta per penalizzare solo gli adraniti ( quindi frutto di studio apposito ) il problema vero è che comunque una norma si viola. O no?