La notizia avrebbe del “clamoroso!” se non fosse per i tanti rumors che da qualche giorno davano al capolinea l’avventura in giunta del vicesindaco Terranova (Pd). Oggi è ufficiale la revoca dell’incarico, firmata dal sindaco Ferrante (Pdl), secondo il quale sarebbe “venuto meno il rapporto di fiducia” col suo vice.
Ma cosa c’è dietro le novità delle ultime ore? Qualcosa “bolle in pentola” se pensiamo che la coalizione che sostiene il sindaco ha solo da poco “conquistato” la maggioranza in consiglio. Gli scenari possibili sono due:
1) se, come sarebbe lecito attendersi, il Pd e i suoi consiglieri si schiereranno dalla parte del proprio assessore, fortemente sostenuto durante le scorse amministrative, Ferrante deve necessariamente avere un “asso nella manica” per non rischiare di andare nuovamente sotto in consiglio.
In tal senso, nonostante le smentite ufficiali da parte dello stesso sindaco, è da tempo in atto un tentativo di dialogo, che sembra possa risultare fruttuoso, tra le due componenti cittadine che fanno capo al Pdl. Sembra probabile che, dietro input provenienti dal capoluogo o forse addirittura da Roma, le due componenti del Pdl abbiano trovato un accordo che verrà ufficializzato nei prossimi giorni, col probabile ingresso in giunta di uno o più assessori appartenti all’area del Pdl facente capo all’ex sindaco Mancuso. In tale contesto si inserisce il “morbido” comunicato del Pdl adranita a firma Italia e Liggeri (che “posto” qui sotto) che non fa che confermare i “sospetti”.
“Rispettiamo la decisione del Sindaco Pippo Ferrante di revocare dalla carica di Assessore Marica Terranova.
Si tratta di un provvedimento di notevole significato e spessore politico visto che Marica Terranova ricopriva la carica di vice-sindaco ed era espressione del Partito democratico. Riteniamo che dopo l’ulteriore sconfitta del candidato Sindaco di quel Partito, Turi Liotta, da parte degli elettori di Adrano per la terza volta, non poteva finire in altro modo l’azione amministrativa dei democratici.
E responsabile di tale fallimento è solo la classe dirigente del Partito democratico che non ha rispettato il patto con gli elettori adraniti che lo volevano all’opposizione e inoltre non ha mai espresso condivisione all’azione amministrativa del vice-sindaco Terranova, indebolendola politicamente.
A Ferrante va riconosciuto il merito di aver compiuto una scelta che salvaguarda le istituzioni sotto il profilo della responsabilità formale delle scelte amministrative secondo il quale prioritario è il rapporto fiduciario fra Sindaco e assessori.
Adrano, 27/04/2009
Il coordinamento PDL Pino Liggeri e Salvo Italia“
2) La seconda ipotesi, che lascerebbe quantomeno sorpresi, prevede che al vicesindaco manchi l’appoggio del suo stesso partito. In sostanza, è un’ipotesi sostenuta da alcuni, sarebbe stato lo stesso Pd a “silurare” la Terranova.
Attendiamo adesso le prese di posizione.
A voi i commenti!
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Più che politici mi sembrano comici da teatro
Concordo pienamente con quanto affermato da Pietro. Tuttavia non mi sento di avere fiducia o rinnovare la fiducia in qualcuno…
La “campagna acquisti” è di per sè qualcosa di sbagliato e come se non bastasse, tra poco vedremo persone senza arte nè parte che andranno ad occupare dei posti in giunta… Molti sanno già di cosa sto parlando ma la mia critica non è rivolta alle persone in sè ma alla competenza, politica e tecnica, mancante. Serve competenza per amministrare una città che ha quanto mai bisogno di essere governata.
Per chi non avesse ancora capito, tra qualche settimana capirà.
Qualcuno è in grado di spiegarmi perché ogni volta che sentiamo parlare di politica, ci ritroviamo a sentir gente che parla di accordi, di numeri, di dimissioni, di vecchie glorie pronte alla ribalta, di silenzi o al contrario di comizi storici? Qualcuno è in grado di spiegarci chiaramente, domattina, perché all’assessore Marica Terranova è stato chiesto, più o meno gentilmente, di lasciare il suo incarico di vicesindaco? Non perché senza la dottoressa Terranova qualcuno rischia di non dormire più sonni tranquilli, ma perché tutto appare confuso, poco chiaro, quasi torbido. Qualcuno salga su quello che è stato il pulpito di decine di comizi pre-elettorali e di una stupenda vittoria e ci spieghi cosa sta accadendo, ma cosa sta realmente accadendo, senza giri di parole! Credo che non accadrà, perché ciò che c’è dietro a questa decisione, come a mille altre decisioni di cui siamo praticamente all’oscuro, cela chissà quali accordi e quali cappi. E mi girano a 27 anni ad essere costretto ad assistere a tali teatrini, perché a me hanno insegnato che la politica deve lavorare per il bene comune e so ancora oggi che è così. Noi che di sinistra non siamo, abbiamo giudicato, giustamente, la sinistra nazionale incapace in questi ultimi due anni di essere chiara, di avere una linea guida chiara… da qui il suo fallimento… Perdonatemi la franchezza, ma noi PDL di Adrano stiamo facendo lo stesso identico errore, cavolo la giunta sembra un salone di bellezza, gente che entra e che esce per dare una rinfrescata non credo all’immagine del paese, ma alla propria e al proprio portafoglio. Incredibile ma vero!!! Speriamo che chi ci rappresenta lo faccia fino in fondo, noi possiamo solo, se solo si può dire, rinnovare la nostra fiducia in loro!
Come già discusso con i membri dell’associazione…approvo in pieno questa visione della realtà.
Domani ne sapremo di più… perché a quanto pare il Pd si riunisce pe rompere questo strano silenzio e magari allontanare l’ipotesi di “autogol”.
L’ipotesi di un accordo che porti al PDL intero, ma visto le vicessitudini non integro, la vedo una cosa probabile. Se le cose andranno come le nostre “malignità non infondate” ci inducono a pensare, ci troveremo di fronte ad uno spiacevole deja vu di qualche anno fa.
Sarà compito della Sinistra, se ne sarà in grado, di compiere una massiccia opposizione.
…lo scopriremo solo vivendo…